Sergio Ramos positivo al Covid, il Real perde (ancora) il difensore
Sergio Ramos positivo al Covid, il Real Madrid perde (ancora) il difensore già costretto dietro le quinte da un infortunio muscolare (al polpaccio). È stato lo stesso club a comunicare la notizia del contagio in una nota ufficiale. Il capitano va ad aggiungersi a un altro calciatore (Varane) finito in quarantena per il coronavirus prima dell'andata dei quarti di finale di Champions contro il Liverpool. Il centrale iberico ha seguito dalla tribuna tanto il match di Coppa quanto la sfida del Clasico che ha rilanciato le ambizioni dei blancos nella Liga.
Stagione tormentata: il Covid dopo gli infortuni
Non è una stagione fortunata per Sergio Ramos che in campionato ha raccolto appena 15 presenze, spesso frenato dai problemi fisici: il periodo nero è iniziato a fine novembre quando – a causa della rottura parziale della fibra muscolare – è stato costretto a saltare 3 match (Villarreal, Alaves e Siviglia). A gennaio l'infortunio più grave – lacerazione del menisco – che lo ha tenuto fuori per ben 8 giornate, compresa la gara con l'Atletico Madrid (terminata 1-1). Il tempo di rientrare in campo per un'ora nell'incontro della Liga contro l'Elche poi Ramos marca di nuovo visita in infermeria: questa volta il problema è al polpaccio. La positività al Covid rischia di allungare ulteriormente i tempi di recupero, inizialmente stimati entro il 30 aprile.
Contratto in scadenza con il Real Madrid
Gli infortuni hanno avuto un riflesso anche sulla Champions: appena 4 le presenze tra fase a gironi confronti a eliminazione diretta. Pochi davvero per un calciatore abituato a essere protagonista con la maglia delle merengues in particolare nella competizione continentale. Se gli infortuni sono una nota dolente c'è un altro tema altrettanto caldo per il calciatore della nazionale spagnola: il rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Per adesso, eccezion fatta per indiscrezioni e (presunte) buone intenzioni non è ancora chiaro quale sarà il suo futuro.