Sergi Roberto svela il suo stipendio: “Guadagno quanto un calciatore del Barcellona B”
Per un calciatore nato e cresciuto in Catalogna non c'è niente di meglio che giocare con il Barcellona. Sergi Roberto ha fatto tutta la trafila con i blaugrana, è arrivato quando aveva 14 anni, ha giocato con la squadra B poi Guardiola lo ha promosso in prima squadra e dal 2010 in poi ha sempre fatto parte della rosa del Barça, con cui ha vinto tutto. Ha attraversato fasi molto diversi. C'è anche ora che il club cerca di ritornare al vertice dopo anni complicati pure sotto il profilo economico. E Sergi Roberto per non rinunciare al Barcellona e per aiutare il ‘suo' club ha fatto una scelta importante, accettando un compenso molto più basso rispetto a tutti i compagni di squadra.
Una lunga intervista concessa a ‘RAC 1' ha rilasciato Sergi Roberto che ha parlato di tanti argomenti e anche del suo futuro, perché il classe 1992 ha il contratto in scadenza a fine stagione. Ha dimostrato il suo amore per il club e spera di essere confermato: "Non abbiamo ancora iniziato a parlarne, ma la mia idea è di restare. Da quello che mi ha detto lo staff tecnico, sono molto contenti di me e vogliono che resti. Sarei molto entusiasta di poter continuare, di potermi divertire in campo con la maglia del Barça".
Ma il jolly di Xavi ha soprattutto rivelato di avere un ingaggio nettamente più basso rispetto a quello dei suoi compagni di squadra, ma anche molto inferiore in confronto ai calciatori della Liga. Nei mesi scorsi, quando si era trattato di abbassare il monte ingaggi del Barcellona Sergi Roberto è andato incontro alle esigenze finanziarie del club e ha accettato un emolumento da calciatore della squadra ‘B': "In questo momento vengo pagato come un giovane appena passato in prima squadra ndr dal Barça B, ma lo faccio con orgoglio perché voglio essere qui. Per me la questione economica non è importante".
Lo stipendio non è stato reso noto dal calciatore, ma certo si può dire che non ha uno stipendio d'oro. Nessuna doppia cifra come il più pagato De Jong, ma anche come Lewandowski e i senatori Busquets e Jordi Alba.
