“Senza lo scarparo si può fare”: l’insofferenza di Insigne esplode sui social del Napoli
Poche ore prima di Milan-Napoli sui social viene fuori tutta l'insofferenza di Lorenzo Insigne, che a causa di un problema muscolare è costretto a rimanere ancora fuori. Il capitano dei partenopei ha risposto infatti in modo piccato a un post di un tifoso che lo criticava aspramente. Tutto il malessere delle ultime settimane è venuto fuori così all'improvviso.
La risposta piccata di Insigne su Instagram. Sul profilo ufficiale del Napoli è stato pubblicato un post ricordando la partita di oggi, il posticipo della 18a giornata con il Milan, e come foto ne è stata scelta una di Mertens, capitano viste le assenze di Insigne e Koulibaly. Un tifoso partenopeo lascia un commento, tagga Mertens e Insigne. Incita il belga e attacca senza mezzi termini il 24 di Spalletti scrivendo: "Dai Ciro Mertens, senza lo scarparo ‘Insigne' si può fare". La parola ‘scarparo' non è un complimento e anzi indica un calciatore con una scarsa tecnica. Essendo stato taggato, Insigne ha visto quella risposta e in modo ironicamente stizzito ha lasciato un commento con tre pollici alzati. Poco dopo la risposta del calciatore però viene cancellata.
Quel post certifica il nervosismo di Insigne che sta attraversando una stagione molto particolare. Non è un momento semplice per lui. Il capitano non ha trovato l'accordo per il rinnovo contrattuale con il Napoli, e il contratto scade a giugno. In questa stagione Insigne ha segnato solo su calcio di rigore (ne ha sbagliati tre) e non sta dando il contributo che vorrebbe alla squadra partenopea. I problemi fisici, forse anche dovuti allo scarso riposo dopo il successo degli Europei, lo attanagliano, non gli danno sicurezza e il calciatore gioca con il freno a mano tirato non riesce a tornare sui suoi livelli.
Inoltre, recentemente, il calciatore partenopeo, in un'intervista, ha dichiarato di aver sofferto tanto per le troppe critiche che ha ricevuto in diversi momenti della sua carriera: "Ho avuto degli screzi qualche volta coi tifosi e mi dispiace. Un capitano è un garante per le persone che amano la squadra, io credo di aver sempre assicurato che il Napoli non venisse meno all’impegno in campo. Ho un carattere particolare. So scherzare con tutti, ma all’inizio tengo le distanze. Per alcuni tifosi è superbia, sembra che me la voglia tirare. È solo un atteggiamento di difesa. Qualcuno non mi ha mai compreso al 100 per cento. Chi mi conosce davvero, sa come sono fatto".