“Sei morto?”: le condizioni di Chiesa preoccupano Allegri (e la Juventus)
Massimiliano Allegri si aspettava una risposta da Federico Chiesa, e il campione d'Europa ha risposto presente in Spezia-Juventus. È stato proprio lui a trascinare i bianconeri con la rete del momentaneo 2-2, con de Ligt che ha poi completato la rimonta segnando il gol del definitivo 2-3. Ecco perché nel finale l'allenatore è apparso visibilmente preoccupato sulle condizioni del classe 1997, con le telecamere che hanno immortalato un labiale perentorio.
Nel finale di Spezia-Juventus, Federico Chiesa come sempre molto generoso ha mostrato qualche segno di cedimento a livello fisico. Campanello d'allarme per Massimiliano Allegri che in panchina ha subito chiamato a gran voce l'ex viola, chiedendo lumi sulle sue condizioni. "Sei morto?" ha chiesto l'allenatore toscano a distanza a Chiesa che dal canto suo ha provato a rassicurare la panchina. Qualche minuto dopo però, il tecnico che aveva deciso precedentemente di sostituire Dybala, è stato costretto a cambiare i suoi piani: fuori l'acciaccato Chiesa e spazio a Bernardeschi.
Al momento di uscire dal campo, Chiesa ha avuto un fitto conciliabolo con Allegri e ha parlato di possibili crampi. In realtà, subito gli è stato apposto del ghiaccio sulla coscia, per un possibile problema di natura muscolare e un riacutizzarsi dei fastidi accusati già in Nazionale. Un motivo di grande preoccupazione sia per Allegri che per la Juventus che non sembra poter prescindere da questo giocatore, sia in termini di talento che di piglio. E infatti nel momento più difficile, è stato lui a caricarsi sulle spalle la squadra, con la fotografia perfetta rappresentata dall'azione caparbia del 2-2