Segre costretto a scusarsi con i tifosi del Torino dopo la foto con la maglia di Dybala
Relegato in piena zona retrocessione, dopo 6 sconfitte, 3 pareggi e una sola vittoria e con la peggior difesa del campionato insieme al Crotone, il Torino si lecca le ferite dopo il derby perso con la Juventus. Il momento dei granata non è certamente dei più positivi e il gol di Bonucci all'ultimo minuto è la fotografia più nitida della situazione che stanno vivendo i ragazzi di Marco Giampaolo: spesso colpiti anche dalla sfortuna e ora presi di mira dalla critica per un inizio di stagione davvero deludente.
Ne sa qualcosa anche Jacopo Segre, giovane centrocampista di scuola nel Milan e passato al Torino nel 2015, sceso in campo nel secondo tempo della stracittadina e finito nel mirino della tifoseria granata per una fotografia condivisa con alcuni amici via whatsapp e finita in mani sbagliate.
Le scuse di Segre e il precedente di Soriano
Ad alimentare la protesta social di chi ha a cuore le sorti del Torino, è stato infatti uno scatto con il quale Segre ha mostrato con orgoglio, e con un bel sorriso stampato in volto, il ‘ricordo' della stracittadina appena persa: la maglia di Paulo Dybala. Dopo il regalo dell'attaccante della Juventus al giocatore del Toro, i tifosi granata hanno infatti criticato duramente il giocatore spingendolo a pubblicare un'immediata rettifica.
"Ho commesso l'errore di scattare una foto con la maglia di Dybala, un semplice regalo per un parente argentino, ho sbagliato e volevo chiedere scusa a tutti i tifosi e a tutto il mondo Toro – ha spiegato il giocatore di Giampaolo, attraverso una storia su Instagram – Jacopo Segre è granata dentro e sarà sempre granata". L'episodio ha ovviamente lasciato l'amaro in bocca al ragazzo e riportato alla mente ciò che successe a Soriano. L'ex centrocampista granata, oggi al Bologna, fu infatti costretto a lasciare il Torino dopo appena quattro mesi e dopo le critiche ricevute per un alcuni like ai profili di Cristiano Ronaldo e dello stesso Dybala.