Segna alla Del Piero, fa vincere la Juve e si commuove, Fagioli: “Lo aspettavo da tempo”
Giocare con la Juventus è un sogno per qualunque ragazzo. Lo è ancora di più per un giovane che veste i colori bianconeri da quando ha 14 anni. Nicolò Fagioli fa parte della rosa della Juve dei grandi da quasi due anni, non ha giocato molto, ma a Lecce, in una partita complicata, è stato mandato in campo da Allegri e ha realizzato un gol bellissimo. Il primo della sua carriera in Serie A. Un gol che non dimenticherà mai. Una pioggia di commenti positivi per lui, che dopo aver segnato si è commosso allo Stadio Via del Mare.
Nicolò Fagioli ha esordito in Serie A nel campionato 2020-2021, in panchina c'era Pirlo. Sembrano passati decenni, ma non è così. In rampa di lancio c'è comunque da molto tempo. Lo scorso campionato ha giocato con la Cremonese, che anche grazie alle sue prestazioni è tornata in Serie A. Alla Juve è tornato, Allegri non gli ha dato tanto spazio, ma contro il Lecce lo ha fatto entrare nella ripresa. E al 73′ della sfida con i giallorossi, Fagioli ha realizzato un gol fantastico. Un gol alla Del Piero per iniziare a segnare in Serie A. Stop, controllo, tiro a giro, palla sul palo e poi in rete. Una favola.
Fagioli segna quello che sarà il gol decisivo della Juve (che con l'1-0 ottiene il terzo successo consecutivo) e corre all'impazzata verso la panchina, in quei pochi secondi pensa a tante cose e si commuove, si mette le mani sul volto, si copre per non farsi vedere, mentre tutti i compagni lo festeggiano.
Dopo la partita Fagioli ha parlato a DAZN, ha mostrato la sua felicità per il gol, ha parlato della sua esultanza e dei suoi idoli, due grandi numeri 10 della Juve: "È stato un gol bellissimo, ero davvero emozionato perché lo aspettavo da una vita e farlo con questa maglia è stato bellissimo. Volevo andare a esultare con la panchina e con i miei compagni, che mi hanno sostenuto in tutto questo periodo. Era un gol anche per loro. Del Piero l’ho studiato tanto da piccolo, lo guardavo sempre ed è stato il mio idolo. Poi quando ha smesso ho iniziato a guardare Dybala".
Max Allegri invece dopo Lecce-Juve a proposito di Fagioli ha detto: "È un ragazzo che ha qualità. Viene da un percorso nel quale è stato un po' imbastardito nel ruolo. Deve giocare davanti alla difesa, ma deve imparare a fare quel ruolo perché non l'ha mai fatto. Oggi è stato più bravo nell'interpretazione di quella posizione".