Scudetto Juve, adesso Sarri ha paura: “Fare punti è difficilissimo”

Grande amarezza per Maurizio Sarri dopo l'inaspettata sconfitta della sua Juventus contro l'Udinese. Un ko che ha impedito ai bianconeri di festeggiare in anticipo il nono Scudetto di fila, con appuntamento ora rimandato al match contro la Sampdoria quando non si potrà più sbagliare. E l'allenatore della Vecchia Signora ai microfoni di Sky non ha nascosto un pizzico di preoccupazione: "Ora fare punti è difficilissimo, dobbiamo stare sul pezzo per il campionato e poi penseremo alla Champions".

Maurizio Sarri sulla sconfitta della Juventus contro l'Udinese

Maurizio Sarri si aspettava un altro risultato alla Dacia Arena e un'altra Juventus. La sua squadra ha fallito il primo match-point per il matematico Scudetto, uscendo con le ossa rotte dal campo dell'Udinese che si è imposta in rimonta 2-1. L'allenatore toscano, ha parlato così della prestazione della sua squadra: "Abbiamo perso ordine, volevamo vincere a tutti costi, ma abbiamo portato la partita su un binario pericoloso. L'abbiamo persa all'ultimo perché volevamo vincere a tutti i costi. Abbiamo perso aggressività. Ci dispiace molto d'aver perso questa partita".

La preoccupazione di Sarri in vista della sfida Scudetto contro la Sampdoria

Non può non essere preoccupato Maurizio Sarri, consapevole dell'imprevedibilità della sua squadra in questo strano campionato post-lockdown: "In questo momento della stagione è difficile rimanere fisicamente efficienti e applicati per 90 minuti. Le partite son tutte strane, non hanno una logica predefinite e l’inerzia cambia con una facilità incredibile. In questo momento conta di più essere ordinati che tutto il resto. Dobbiamo imparare queste lezioni. Ora fare punti è difficilissimo, dobbiamo stare sul pezzo per il campionato e poi penseremo alla Champions".

Non manca anche una considerazione sulle assenze pesanti soprattutto in difesa, con Chiellini e Bonucci fuori dai giochi: "Giorgio purtroppo a noi è mancato tutta la stagione, è una cosa su cui non si è posta molta attenzione ma nel lungo periodo uno come lui sarebbe stato più che utile per il giocatore che è per la personalità. La stagione è andata così a livello di infortunati e quindi dobbiamo andare oltre queste problematiche. Pjanic? Ha un problemino, ma niente di grave. Queste non erano le sue partite. Abbiamo Higuain fuori in questo momento e lui ci può risolvere queste situazioni. Dobbiamo fare ben con quelli che abbiamo. Non possiamo appellarci agli infortuni che son stati tantissimi ed è purtroppo un’abitudine per la Juve negli ultimi anni. Dobbiamo fare bene senza gli assenti".