Scontri tra tifosi durante Spezia-Napoli: partita sospesa, calciatori sotto la curva per portare la calma
La partita dell'ultima giornata di campionato tra Spezia e Napoli è stata sospesa a causa di intemperanze tra i tifosi. E c'è stata anche un'invasione di campo. L'incontro è rimasto fermo per esattamente dodici minuti. La partita, che in questo momento vede il Napoli avanti con il punteggio di 1-0.
Sembrava la classica partita di fine campionato, con in campo due squadre imbottite di seconde linee tranquille dopo aver conseguito l'obiettivo stagionale. Con gli azzurri in vantaggio di un gol (Politano al 3′), esattamente al decimo minuto accade qualcosa sugli spalti figlio delle vecchie frizioni fra le due tifoserie (nate ai tempi della Serie C e mai appianate da 20 anni a questa parte.
Già prima del match c'erano stati degli scontri con un gruppo di ultras dello Spezia che avrebbe aggredito un convoglio di tifosi del Napoli non scortato dalle forze dell'ordine. La ‘vendetta' sarebbe quindi arrivata nel corso del match. Pare infatti che nel settore dedicato ai tifosi ospiti qualcuno abbia iniziato a tirare dei fumogeni verso la curva dello Spezia. A quel punto i tifosi di casa hanno risposto a tono ed è accaduto di tutto. Con i supporter partenopei che hanno cercato di sfondare, ma sono andati direttamente così a contrasto con una parte del pubblico spezzino.
Il tecnico Spalletti e i calciatori della panchina sono andati sotto lo spicchio riservato ai tifosi del Napoli e hanno cercato di riportare la calma. Ma contemporaneamente c'è stata anche un'invasione di campo, da parte dei tifosi dello Spezia. La partita è stata quindi sospesa all'undicesimo minuto ed è rimasta ferma per dodici minuti, che dovranno essere tutti recuperati. Dopo tutto quel tempo le due squadre hanno ripreso il gioco perché le forze dell'ordine sono riuscite a riportare la calma al ‘Picco'.