Scontri derby di Genova, arrestati cinque ultras di Genoa e Sampdoria: eseguite perquisizioni domiciliari
Sono stati arrestati cinque ultras, 3 appartenenti alla tifoseria organizzata del Genoa e 2 a quella della Sampdoria, per gli scontri avvenuti in occasione del derby di Coppa Italia di mercoledì sera. Prima e dopo la stracittadina del capoluogo ligure si erano verificati scontri molto pesanti tra le due tifoserie e a distanza di qualche ora sono arrivati da parte del personale della Digos.
Si tratta di tre tifosi del Genoa (20, 26 e 61 anni) e due della Samp (29 e 23 anni). Le perquisizioni domiciliari che sono state eseguite nelle scorse ore hanno consentito di sequestrare materiale utile per la prosecuzione delle indagini. I reati contestati sono: rissa, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, divieto di travisamento in occasione di pubbliche manifestazioni, possesso di artifizi pirotecnici in occasioni di manifestazioni sportive e possesso ingiustificato di armi/oggetti atti ad offendere.
38 feriti dopo gli scontri avvenuti a Genova dopo il derby
Il bilancio dei feriti dopo gli scontri avvenuti a Genova dopo il derby Genoa-Sampdoria è di 38 persone: a comunicarlo sono gli ospedali cittadini, 15 poliziotti e 11 carabinieri sono stati medicati in seguito ai tafferugli, mentre 12 tifosi sono finiti al pronto soccorso. Nessuno è in pericolo di vita, ma per alcuni le prognosi sono serie.
Le prossime tre gare di Genoa e Samp si giocheranno a porte chiuse
Pugno duro del Prefetto di Genova per le due squadre del capoluogo ligure dopo gli scontri in occasione del derby di Coppa Italia. Le prossime tre gare di Genoa e Sampdoria si giocheranno a porte chiuse, tra cui Genoa-Juventus e Sampdoria-Juve Stabia che si disputeranno nel prossimo weekend.
Inoltre, rimarranno chiusi i settori ospiti per le partite del Genoa in casa di Atalanta (5 ottobre), Lazio (27 ottobre) e Parma (4 novembre) e per quelle della Sampdoria a Modena (domenica 29 settembre alle 15), Cesena (19 ottobre) e Cittadella (29 ottobre).