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Scommettitore perde tanti soldi per lo scandalo del gol annullato al Liverpool: “Cambiava la vita”

Lo scandalo del gol assurdamente annullato a Luis Diaz durante Tottenham-Liverpool, senza che il VAR intervenisse per correggere l’errore, ha gettato nella disperazione uno scommettitore che aveva indovinato tutto sul match, per una mostruosa quota di 950 a 1: “Mi compravo la casa con la mia ragazza”.
A cura di Paolo Fiorenza
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In Inghilterra sabato è esploso uno scandalo arbitrale con pochi precedenti, visto l'errore assurdo compiuto prima in campo dal direttore di gara e poi dal VAR durante Tottenham-Liverpool. Quando il match era ancora sullo 0-0, è stato annullato un gol regolarissimo a Luis Diaz, che sul filtrante di Salah era un buon metro dietro l'ultimo difensore degli Spurs. Una cantonata decisiva, visto che poi la partita ha visto il rocambolesco successo dei londinesi al 96′, contro i Reds ridotti in 10 uomini. Un abbaglio che non solo è costato punti pesanti alla squadra di Klopp, ma anche soldi altrettanto pesanti ad uno scommettitore, che adesso è furioso e non sa a chi chiedere conto del danno.

L'errore del VAR resterà negli annali, visto come è maturato: se arbitro e guardalinee in campo possono sbagliare (anche se questa non era una situazione al limite), chi ha un monitor davanti e tutta la tecnologia possibile per dirimere una fattispecie oggettiva, non può. Ed infatti il VAR di Tottenham-Liverpool non aveva sbagliato: le linee le aveva tracciate correttamente, arrivando subito alla conclusione che il gol era buono. Il problema è che il VAR pensava che l'arbitro avesse concesso la rete e dunque preso la decisione giusta.

Darren England, il VAR designato per il match, ha dunque controllato il fuorigioco pensando che la decisione sul campo fosse stata "gol". È stato un controllo rapido, perché era chiaro che Luis Diaz era in gioco, quindi ha detto all'arbitro "check completato". Dicendo all'arbitro "check completato", intendeva dire che la decisione presa sul campo era corretta. Peccato che aveva preso fischi per fiaschi, visto che sul campo il gol era stato annullato. Fraintendere la decisione presa sul terreno di gioco dall'arbitro Hooper è stato un errore gigantesco, abbastanza incredibile. Non appena il Tottenham ha rimesso il pallone in gioco battendo la punizione per l'offside, la decisione non poteva più essere annullata, anche se in quello stesso istante in sala VAR si saranno messi le mani nei capelli avendo capito che si era appena consumato un disastro.

Inevitabile che nel dopo partita, tra l'infuriare delle polemiche, intervenisse in maniera ufficiale il PGMOL – l'organismo responsabile degli arbitri in Premier League – ammettendo che la decisione di annullare il gol del colombiano era errata: "Il PGMOL riconosce un errore umano significativo avvenuto durante il primo tempo di Tottenham-Liverpool. Il gol di Luis Diaz è stato annullato per fuorigioco dagli arbitri in campo. Si trattava di un chiaro ed evidente errore di fatto e avrebbe dovuto far sì che il gol fosse assegnato tramite l'intervento del VAR, ma il VAR non è intervenuto. PGMOL condurrà una revisione completa delle circostanze che hanno portato all'errore".

Il PGMOL ha anche comunicato che contatterà il Liverpool al termine per riconoscere il proprio errore. Una magra consolazione per Klopp, che si vede scavalcato in classifica proprio dagli Spurs di Postecoglou, mentre non sa davvero che farsene Ryan Hall, lo scommettitore che aveva piazzato una spettacolare combo sul match, prevedendo tra le altre cose che Luis Diaz avrebbe segnato in qualsiasi momento. Le 10 sterline giocate sarebbero diventate quasi 10mila (pari a 11mila euro) al fischio finale, in virtù della mostruosa quota totale di 950 a 1. Hall aveva previsto i gol di Son e Gakpo, nonché le ammonizioni di Udogie, Bissouma e Mac Allister: tutto verificatosi in campo, così come il gol di Diaz, salvo vederselo annullare ingiustamente. Dopo il fischio finale, Hall ha taggato Sky Sports, la Premier League e Bet365 in un tweet, scrivendo: "Sicuramente qualcuno dovrà pagarmi per questo!?".

"Mi avrebbe cambiato la vita – ha poi detto il 29enne a SPORTbible – Io e la mia ragazza stiamo valutando l'acquisto di una casa in questo momento e 10mila sterline ci avrebbero aiutato moltissimo. È deprimente che siamo stati delusi da un errore umano. Non sono sicuro che sia colpa di Bet365 perché non hanno preso la decisione di pagarmi, ma ovviamente qualcuno ne è responsabile e probabilmente dovrebbe pagare ad essere onesti".

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