Scommette sul Real Madrid ad una quota impossibile, dopo 15 secondi fanno gol: vincita pazzesca
Quei minuti in cui tutto è cambiato. Il finale del ritorno della semifinale di Champions tra Real Madrid e Manchester City resta scolpito nella storia del calcio europeo. Mahrez porta in vantaggio gli inglesi e sul Bernabeu cala il gelo. Carlo Ancelotti alza il sopracciglio e sfida la sorte: o la va o la spacca, lancia nella mischia Camavinga per il furente Casemiro (graziato da Orsato) e Rodrygo per Kroos. Gioventù, sfrontatezza e forze fresche per lanciare l'ultimo assalto, ribaltare quel che appare un risultato scritto, fatale.
Un vecchio adagio del calcio recita: non è finita fino a quando non è finita. Due minuti a cavallo tra il 90° e il recupero, bastano al 21enne attaccante brasiliano per piazzare l'uno-due micidiale e trascinare la sfida ai supplementari. A vibrare il colpo di grazia di pensa Benzema, con la freddezza di un killer trasforma il rigore che vale la qualificazione alla finale di Parigi contro il Liverpool.
Una serata iconica, di quelle che fanno un male terribile e mai dimenticherai sia che abbia vinto, sia perso. Il tecnico italiano sa cosa significa: ha conosciuto, ieri sera come in passato, il dolce sapore della vittoria ma ha ancora memoria della cocente delusione di Istanbul quando era alla guida del Milan e si ritrovò all'inferno per una rimonta bruciante: dal 3-0 al 3-3 con la coda velenosa dei rigori e l'errore di Sheva. Quoque tu… Perché niente è mai come sembra, c'è sempre qualcosa d'imponderabile che non è (solo) "culo" (per dirla alla Cassano). Ma è audacia che indirizza il destino. Crederci e lottare fino a smuovere le montagne.
"Dio, grazie per avermi sempre preso cura di me! mi sento benedetto", ha scritto Rodrygo in un post condiviso sui social subito dopo la partita. La sua doppietta vale oro sia dal punto di vista sportivo sia economico… E c'è chi ieri sera, al di là della passione e della fede nei colori delle merengues, ha brindato stappando bollicine grazie a quella vittoria a cui in pochi credevano.
Uno scommettitore di Caesars Sport ha fatto all-in e, 15 secondi prima della prima rete del brasiliano, ha puntato 1000 dollari (poco meno di mille euro) sulla vittoria del Real Madrid entro i tempi regolamentari, senza la necessità di ricorrere ai calci di rigore per qualificarsi in finale. Una follia bancata a +4500 (45 volte la posta) che è diventata realtà grazie alla doppietta di Rodrygo e al sigillo di Benzema dal dischetto. Forse sapeva già cosa sarebbe successo di lì a poco… Ci ha creduto e ha messo in tasca 45000 dollari (42 mila e rotti in euro). Anche questa è la Champions, bellezza.
