Schweinsteiger chiede scusa all’Italia fuori dai Mondiali: si sente in colpa per quella foto
Bastian Schweinsteiger, ex centrocampista e campione del mondo con la Germania, s'è sentito in colpa e ha chiesto scusa. Non lo hanno fatto né Roberto Mancini, in stato confusionale dopo la baldanza del "andremo ai Mondiali e li vinceremo", né il presidente Federale, Gabriele Gravina, che ha addirittura puntato l'indice contro i club intolleranti nei confronti della Nazionale. Lacrime di disperazione e parole fatte a parte (sembrava di ascoltare le stesse di cinque anni fa, dopo la Svezia) tra le note stonate della serata di Palermo ci sono stati anche il silenzio del commissario tecnico e del numero uno del calcio italiano.
Piccola digressione temporale all'ultima volta che gli Azzurri hanno partecipato a un Mondiale, quando accadde qualcosa di diverso: era il 2014, Godin segnò di testa, noi tornammo a casa mentre l'Uruguay superò la fase a gironi della Coppa, Cesare Prandelli si presentò in conferenza e rassegnò le dimissioni assumendosi la responsabilità del fallimento. Quanto a Mancini, il contratto fino al 2026 prolungato nemmeno un anno fa è un laccio stretto, da sciogliere a mente fredda.
Torniamo al punto di partenza: perché Schweinsteiger ha sentito l'esigenza di scusarsi con l'Italia? Il motivo è da ricercare in una foto e in un messaggio condivisi sui social network prima del fischio d'inizio della partita tra la Nazionale e la Macedonia. "Forza Azzurri" aveva scritto in calce all'immagine che lo ritrae con sguardo tronfio, il pugno serrato a mo' d'incoraggiamento.
Alla luce di come è andata, e della tremenda mazzata presa al "Barbera" per quel gol segnato da Trajkovski a tempo scaduto, il suo gesto non è stato preso bene e la media dei commenti ricevuti non è stata affatto tenera. C'è chilo ha accusato di aver gufato e goduto per la mancata qualificazione. A distanza di circa un'ora dal termine dell'incontro l'ex calciatore del Bayern Monaco ha editato e pubblicato un altro post a scanso di equivoci: ha usato la stessa foto ma questa volta ha argomentato la scelta in maniera differente.
"Va bene, sembra che ieri non ho portato troppa fortuna… scusa Italia – le parole di Schweinsteiger, che ricorda anche un precedente sfavorevole alla sua nazionale -. Anche la Macedonia del Nord ha battuto la Germania l'anno scorso… una squadra tosta. Anche il Portogallo dovrebbe tenere conto di questa cosa". Loro, i tedeschi, ai Mondiali sono riusciti ad andarci nonostante tutto. Noi, invece, siamo finiti kaputt ancora una volta.