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Schiappacasse del Sassuolo condannato per traffico di armi: 14 mesi agli arresti domiciliari

Nicolas Schiappacasse è stato condannato a 14 mesi agli arresti domiciliari per traffico di armi. L’attaccante di proprietà del Sassuolo gioca in prestito in Uruguay.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Guai in vista per Nicolas Schiappacasse. L'attaccante uruguaiano di proprietà del Sassuolo dovrà fare i conti con la giustizia dopo essere stato arrestato lo scorso mese di gennaio. Il giocatore fu fermato dalla polizia che ha sorpreso Schiappacasse in auto mentre trasportava, avvolti in una felpa, una pistola calibro 9 e alcuni proiettili. Stava andando allo stadio per assistere all’amichevole tra Peñarol e Nacional. Da quel momento è iniziato un lungo calvario per il giocatore che nel corso dell'interrogatorio, secondo le informazioni raccolte dal quotidiano El Pais, aveva confessato di portare con sé la pistola per consegnarla a un'altra persona.

Lo scambio sarebbe dovuto avvenire all'interno dello stadio. Dettaglio che avrebbe poi aggravato la posizione di Schiappacasse che era tornato in Uruguay essendo stato ceduto in prestito dal Sassuolo al Tanque Sisley. Dopo la conclusione delle indagini sul giocatore, si è tenuto ieri il processo con rito abbreviato che ha confermato per il giocatore la pena di 14 mesi agli arresti domiciliari. La Procura ha però stabilito che il giocatore potrà uscire solamente per allenarsi e per disputare le gare con la squadra locale in cui milita. Il calciatore è sotto contratto fino al 30 giugno 2023 con il Sassuolo e una stagione anche tra le fila del Parma.

Il 23enne attaccante uruguaiano ha comunque già scontato una parte della pena per la custodia cautelare in attesa del processo. Schiappacasse dovrà dunque fare i conti con la giustizia dopo aver vissuto un inizio di carriera con l'etichetta del fenomeno. Cresciuto nel vivaio dell'Atletico Madrid dal 2016 al 2020, dopo diversi prestati, fu portato in Italia dal Parma nella stagione 2018/2019 prima che il Sassuolo decidesse di farlo restare in Emilia per poi girarlo in prestito al Penarol. La rottura del legamento crociato del ginocchio ha però rallentato il suo processo di crescita. Ecco perché il Sassuolo ha deciso di lasciarlo in Uruguay al Tanque Sisley. Il suo contratto col Sassuolo scadrà nel 2023 ma questa vicenda potrebbe cambiare il corso della sua carriera.

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