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Schelotto-Zaha, che scontro in Brighton-Crystal Palace: tra sputi, pallonate e sceneggiate

La vecchia conoscenza della Serie A Ezequiel Schelotto attualmente al Brighton si è reso protagonista di uno scontro acceso con Zaha del Crystal Palace, nel corso del match di Premier. Tra sputi, pallonate, spintoni e insulti, i due sono entrati in rotta di collisione a ridosso della zona delle panchine.
A cura di Marco Beltrami
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Una vecchia conoscenza della Serie A, Ezequiel Schelotto, si è reso protagonista di un brutto siparietto con l'avversario Wilfried Zaha nel corso di Brighton-Crystal Palace. Il tutto è avvenuto a bordo campo con i due che sono entrati in rotta di collisione, e ora rischiano anche la prova tv. Il centravanti ospite si sarebbe reso protagonista di uno sputo in direzione dei calciatori ospiti, con l'ex Inter che avrebbe reagito a sua volta con una pallonata. I calciatori hanno continuato poi a stuzzicarsi con il "levriero" che ha poi deriso l'avversario con il gesto delle lacrime facendo riferimento alle sue lamentele all'arbitro.

Schelotto-Zaha, scintille in Brighton-Crystal Palace

Brighton-Crystal Palace, match giocato ieri in Premier League è stato contraddistinto da un faccia a faccia, tra Ezequiel Schelotto e Wilfried Zaha. Il primo ex di Cesena, Catania, Atalanta, Inter, Sassuolo, Parma e Chievo era alle prese con il riscaldamento a bordo campo, quando ha avuto un acceso diverbio con l'avversario. Quest'ultimo avrebbe sputato in direzione di Schelotto e degli altri giocatori del Brighton a ridosso della panchina. Inevitabile la reazione dell'italoargentino che ha colpito Zaha con una pallonata, in piccolo parapiglia con tanto di spintoni. L'arbitro ha punito Schelotto con il giallo ma la situazione potrebbe anche essere oggetto di una prova tv, con i due a rischio squalifica.

Schelotto mima le lacrime a Zaha

Come se non bastasse i due hanno continuato a stuzzicarsi. Schelotto ha fatto cenno all'avversario di essere pronto ad aspettarlo negli spogliatoi, per poi puntare il dito contro il suo gesto di lamentarsi con l'arbitro. Il "levriero" ha mimato infatti le lacrime portandosi entrambe le mani agli occhi. Zaha dal canto suo ha risposto facendo cenno al giocatore del Brighton di continuare a correre, a ridosso della panchina, restando fuori dal terreno di gioco.

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