Scatto Champions della Lazio, a Udine si prende i tre punti: Immobile decisivo su rigore
La Lazio riesce a prendersi i tre punti all Dacia Arena con il rigore di Ciro Immobile e a riportarsi in piena corsa per un posto Champions per la prossima stagione. Ora i capitolini sono terzi in classifica a due giornate dal termine con un +4 dal Milan, attualmente quinto.
A Udine la Lazio prova a difendere il proprio posto in Champions League in classifica approfittando anche del passo a vuoto dell'Inter a Napoli. Una missione possibile per gli uomini di Sarri che sceglie i migliori a disposizione e zero turn-over per una trasferta ricca d'insidie: di fronte l'Udinese di Sottil che ha poco da dire e da dare al campionato, se non regalare al proprio pubblico un successo di prestigio. Così nasce una gara aperta, spettacolare e con diversi capovolgimenti di fronte. Lo spettacolo c'è, mancano solo i gol.
Nel primo tempo, il primo acuto è degli ospiti con Ciro Immobile posto al centro dell'attacco della Lazio quando al 20′ prova a segnare di testa mirando sotto la traversa ma senza fare i conti con uno strepitoso Silvestri che salva tutto. L'Udinese prova a rispondere con verticalizzazioni di qualità ma Provedel non è quasi mai impegnato seriamente, al contrario del suo corrispettivo bianconero che a inizio di ripresa deve compiere un altro paio di interventi strepitosi per evitare la capitolazione anticipata.
Nella ripresa c'è solo una squadra in campo, la Lazio che ha alzato baricentro e marcia procurandosi una serie quasi infinita di occasioni e schiacciando l'Udinese nella propria area di rigore. Un forcing che ottiene anche il primo importante risultato quando Luis Alberto entra palla al piede negli 11 metri e trova Immobile, toccato da Masina. Il contatto c'è anche se molto lieve, ma non per Pairetto e il VAR che lo considerano punibile col penalty. Che Immobile non sbaglia e spacca la partita in due.
L'Udinese stordita rischia il 2-0 poco dopo, ancora con una genialata di Luis Alberto che libera Romagnoli che di testa supera Silvestri ma trova solamente il palo, tenendo i friulani in partita. Ma il risultato non cambia senza che la Lazio debba subire il pressing avversario, nascondendo il pallone con un ottimo possesso e grandi doti tecniche di palleggio. L'ultimo brivido è però dell'Udinese, con Nestorovski che trova la via del pareggio ma tutto viene vanificato da un fuorigioco evidente.