Scambio Dzeko-Sanchez, trattativa in corso tra Inter e Roma
Edin Dzeko all'Inter, Alexis Sanchez alla Roma. L'ultima tentazione del calciomercato di gennaio corre caldissima nelle giornate finali. Complice la complicatissima situazione attorno all'attaccante bosniaco che ha rotto con Fonseca e la Roma, prima tra i due club a proporre lo scambio di prestiti, e che sta cercando ‘casa' altrove. Le offerte, a voce, sono arrivate da più parti, molto intensi i contatti con l'estero (Premier inglese in primis) ma a Dzeko non dispiacerebbe continuare in Italia, magari in un club che gli ha già dimostrato stima nei mesi passati. Come l'Inter ad esempio, in cui Conte aveva già provato a chiudere l'estate scorsa.
Dzeko all'Inter dopo la rottura con Fonseca: lo scambio con Sanchez
Così, sta nascendo una trattativa dal nulla, uno scambio di giocatori che rivoluzionerebbe gli attacchi di Inter e Roma. Senza soldi e con le ore contate si è provato a imbastire una sorta di discorso tra i due club aprendo all'accordo che vedrebbe il ‘maravilla' cileno finire in Capitale e il bomber bosniaco vestire il nerazzurro. L'affare si può fare ma moltissimo dipende dalla Roma che ha in mano Dzeko con il quale ha, però, usato la misura dura della chiusura totale dando fiducia a Fonseca.
Dunque, il mercato. Di Edin Dzeko alla corte di Conte si è già detto moltissimo. Sarebbe il vice Lukaku, l'alter ego nerazzurro a ciò che si è concretizzato sull'altra sponda del Naviglio con l'approdo di Mario Mandzukic per coprire le spalle a Ibrahimovic. Permetterebbe a Conte di avere due uomini d'aria di fisico e potenza, su cui costruire le proprie fortune. Rinuncerebbe alla velocità e duttilità di Sanchez, ma con il 3-5-2 nella testa il cileno non potrebbe ripetere la prova di Coppa Italia nella stessa posizione di trequartista.
Scambio Dzeko – Sanchez, i dettagli economici e i problemi con l'ingaggio
Sanchez sacrificabile e la Roma ci prova, con una idea che potrebbe piacere anche all'Inter. Per Fonseca cambierebbe l'assetto offensivo ma già in queste partite senza (l'ex) capitano, i giallorossi hanno mostrato segnali per potercela fare. Innanzitutto c'è la conferma del giovane Mayoral che si è già distinto e garantisce qualità offensiva sufficiente alla squadra. Un inserimento di Sanchez permetterebbe un ulteriore tasso tecnico e varianti in attacco, sfruttando le doti del Maravilla unite a quelle di Mkihtaryan e di Pedro sulla trequarti. Senza dimenticare gli inserimenti di Veretout e Pellegrini (in attesa di Zaniolo).
Anche da un punto di vista economico l'affare sembra fattibile, ma è su questo piano che si stanno concentrando principalmente le attenzioni dei due club. Sanchez percepisce oggi all'Inter un importante stipendio che si aggira attorno ai 7 milioni di euro. Di più rispetto al bosniaco che ne prende 5 fissi dalla Roma, con bonus robusti che lo portano sui livelli di Alexis. Il tutto dovrà però essere varato nelle prossime ore cercando di accontentare le parti in causa e smussare i problemi economici, facendo combaciare le cifre in gioco. In particolare è il Decreto Crescita ad incidere sul possibile trasferimento: per Sanchez la Roma usufruirebbe dello sgravo fiscale al 50% (il cileno ha fatto richiesta essendo un "lavoratore impatriato") mentre per Dzeko il discorso non è attivo. Dunque, l'Inter potrebbe chiedere anche una cifra cash per ovviare all'aggravio sulle casse nerazzurre.