Scamacca non sbaglia più un colpo, al West Ham sorpresi dalla capacita di fare gol: “Clinico”
5 gol in 12 partite dal suo arrivo al West Ham. 4 reti in 5 presenze in Conference League. Gianluca Scamacca doveva avere solo il tempo di ambientarsi un po' per tornare a fare ciò che gli riesce meglio: gol. L'ex attaccante del Sassuolo aveva segnato il suo primo gol in Premier League domenica scorsa, nella vittoria per 2-0 sul Wolverhampton, ma è in Europa che il nuovo attaccante degli Hammers sta dando il meglio di sé.
Prima della trasferta a Bruxelles, Scamacca aveva segnato tre gol in quattro partite di Conference ma negli ultimi minuti della gara con l'Anderlecht ne ha aggiunto un altro con un tiro precisissimo sul secondo palo che non ha lasciato scampo al portiere avversario. Il suo destro è stato definito ‘clinico'.
Aveva sempre iniziato da titolare nel torneo europeo, ma Scamacca ha dimostrato di poter essere utile a David Moyes anche da subentrato. Dopo le vittorie in entrambe i match di play-off ad agosto, il West Ham è in testa al Gruppo B con tre vittorie e ora sono cinque i punti di vantaggio sulla prima inseguitrice.
Proprio il manager degli Hammers ha tessuto le lodi del suo attaccante: "Quando è entrato in campo ci ha aiutato, come tutti i tre giocatori che sono entrati in campo. Sono contento per Gianluca, ha segnato un gran bel gol. Sono soddisfatto perché voglio attaccanti che siano competitivi l'uno contro l'altro e che quando sono chiamati in casa lasciano il segno nella partita. Al momento Gianluca è quello che sta cogliendo tutte le occasioni anche a livello di concretezza. Ha una o due opportunità da trasformare e ci riesce. Ed è un bene perché ne abbiamo davvero bisogno specialmente perché i numeri dei gol messi a segno non è direttamente proporzionale alla mole di gioco".
In merito al suo acquisto e alle prospettive che Scamacca ha con il West Ham: "La scorsa stagione non avevamo questo tipo di centravanti. Ci stiamo ancora abituando alla presenza di Gianluca e Paqueta, ma sin da quando li ho visti giocare insieme ho percepito immediatamente il miglioramento. Lo scorso anno tenevamo anche bene il pallone ma spesso siamo stati un po' troppo prevedibili. Adesso lì davanti c'è chi è in grado di fare la differenza. Ed in un torneo equilibrato dove le sfide sono spesso decise da un episodio o da una giocata avere calciatori del genere è fondamentale. Una prova ulteriore che l'arrivo di questi giocatori ha fatto una grande differenza".