Scaduto il riscatto di Perisic: il Bayern chiede tempo, l’Inter pretende i 20 milioni
La Bundesliga riparte, oramai è questione di ore e da sabato 16 maggio si ritornerà in campo per la 26a giornata di campionato, diluita in tre giorni fino al monday night di lunedì 18. Tutti i club si sono preparati per farsi trovare pronti e riproporre i loro migliori giocatori in campo, con il Bayern Monaco solita lepre in classifica, che guida solitaria davanti al Borussia Dortmund. Tra i bavaresi ci sarà anche Ivan Perisic, il centrocampista croato che l'Inter girò in prestito l'estate scorsa con diritto di riscatto. Una opzione che la società tedesca vorrebbe attuare ma che è scaduta il 15 maggio, termine ultimo per provvedere al versamento di 20 milioni di euro alle casse nerazzurre.
In tempi di lockdown, i contratti e le scadenze sono tutti passati in secondo piano ma è pur sempre un tema caldo da trattare perché i milioni in ballo sono tanti e il giocatore è ancora un ottimo elemento sul quale creare eventuali nuovi discorsi di mercato o con cui costruire un progetto tecnico. In Baviera sono convinti da tempo di tenere il vice campione del mondo con la Croazia ma tecnicamente l'Inter avrebbe dovuto ricevere i 20 milioni pattuiti entro la mezzanotte del 15 maggio. Impegno che il Bayern non potrà mantenere e per il quale ha chiesto maggior tempo ai nerazzurri.
Ovviamente, l'Inter darà il tempo utile e necessario per completare l'operazione ma non ha alcuna intenzione di fare sconti al Bayern. Quando Perisic passò in Germania si stabilì un accordo di 12 mesi con il diritto di riscatto per il club tedesco. Le prestazioni di Perisic e la volontà dell'Inter di non reintegrare il croato avevano fatto il resto: futuro in Bundesliga. Per i nerazzurri, i soldi provenienti dal Bayern servono per mettere a bilancio una importante plusvalenza ma soprattutto poter disporre di soldi importanti che, uniti al riscatto anche di Icardi porterebbero in cassa qualcosa come 100 milioni. Un ‘tesoretto' che potrebbe ulteriormente aumentare con la cessione di Lautaro al Barcellona e poter permettere a Conte di fare la parte del leone in questa prossima sessione estiva.