Sassuolo-Napoli 1-2, pagelle: Insigne delude, Allan no. Traore tra i top del match
La prima vittoria Gattuso la conquista con i cambi a gara in corso: entrano Mertens e Elmas e la gara cambia inerzia con il Napoli che si riversa in area neroverde e ribalta il risultato concludendo la rimonta. Bene nel Sassuolo Traore, trascinatore per un'ora ma quando cala di intensità per i padroni di casa sono solo dolori. La difesa soffre e il Napoli cresce. Solo un Super Pegolo evita la goleada, evitata anche dalla poca precisione di Milik. Conferma di Allan faro in mediana: nel momento in cui il brasiliano decide di giocare, questo Napoli cambia marcia.
Le pagelle della partita
Sassuolo (4-3-3): Pegolo 7; Muldur 6.5, Marlon 6.5 (Romagna ), Peluso 5.5, Kyriakopoulos 6; Obiang 5.5, Locatelli 6; Duncan 5.5, Traore 6.5, Boga 6; Caputo 5.5
Napoli (4-3-3): Meret 6.5, Di Lorenzo 6, Manolas 6, Luperto 5.5 (Hysaj ), Mario Rui 5.5; Fabian 6 (Elmas 6.5), Allan 6.5, Zielinski 6; Callejon 5.5, Milik 5.5 (Mertens 6), Insigne 6
Difesa: Manolas e Muldur centrali di livello
Il migliore del Napoli è Manolas per rabbia agonistica, qualità ma anche per senso del gol. E quando colpisce il palo in area del Sassuolo sullo 0-0 la gioia del gol si strozza in gola. Mario Rui fatica moltissimo, Di Lorenzo troppo timido e senza affondi. Nel Sassuolo c'è Marlon che finché resta in campo è il migliore nella difesa neroverde e quando De Zerbi è costretto a cambiarlo nella ripresa per un infortunio, il Sassuolo perde moltissimo. Bene anche Muldur bravo a cercare l'incursione vincente e a dettare i tempi delle ripartenze.
Centrocampo: Traore e Allan per fare la differenza
Locatelli salvato dall'arbitro visto che poteva procurare il rigore del possibile pareggio, Obiang si perde spesso con lentezza nel fraseggio in mediana ma c'è Traore a fare la differenza e non solo per il gol segnato nel primo tempo. E' lui con Boga il migliore del Sassuolo e in mediana riesce a mettere spesso la propria squadra in superiorità. Approfittando della scarsa serata della mediana napoletana: Allan e Ruiz non riescono mai a prendere le misure con continuità. Col brasiliano, rigenerato dalla cura Gattuso, che si riscatta in parte trovando l'1-1 che riapre il match poi chiuso da Elmas.
Attacco: polveri bagnate, Caputo e Milik a secco
Insigne è il più pericoloso ma è anche il più impreciso ed esalta i riflessi di Pegolo. Imitato da Milik che Gattuso insiste a utilizzare al centro dell'attacco. Il polacco c'è, sta bene fisicamente ma sbaglia tanto al momento giusto e riesce a fare la cosa giusta nel momento in cui fa il velo per il gol di Allan. Dall'altra parte Caputo si ritrova spesso troppo isolato e non riceve palloni giocabili per essere davvero pericoloso. L'unico a fare scompiglio è Mertens subentrato nel finale e – forse – troppo tardi.