Sassuolo con un piede in Serie B, il Cagliari è salvo con una giornata di anticipo: altra impresa di Ranieri
Il Cagliari è salvo, il Sassuolo ha un piede in Serie B. La squadra di Claudio Ranieri ha vinto 2-0 in casa della diretta concorrente con i gol di Prati e Lapadula nella parte finale del match e si è conquistata la permanenza in Serie A. Dopo questo risultato i neroverdi sono quasi condannati alla retrocessione: se dovessero fare un punto Empoli o Frosinone, per gli emiliani sarebbero ufficialmente in cadetteria.
Nella prima parte di gara al Mapei Stadium prevale la paura di perdere: gara tesa, con tanti errori da entrambe le parti e pochissime occasioni da gol. Non si registrano tiri nello specchio ma ci hanno provato, con grande abnegazione, gli attaccanti delle due squadre: sono andati vicini al bersaglio Pinamonti, ci ha provato di testa a metà frazione; e Lapadula, con un sinistro incrociato da fuori poco dopo la mezz'ora.
Episodio da moviola nel corso dei primi minuti: Ruan Tressoldi commette un grave errore su una palla di semplice gestione e si fa sfilare davanti Lapadula, che dopo il contatto cade in area ma per l’arbitro Daniele Doveri e il VAR non nulla.
Al minuto 71 il gol che decide la partita: palla calciata in area da Viola, ne nasce un lungo batti e ribatti davanti alla porta. Alla fine la palla viene toccata indietro da Dossena, da terra, per Matteo Prati che di sinistro la piazza all'angolino. Nel recupero Kumbulla atterra Lapadula in area e questa volta il rigore viene decretato: lo stesso numero 9 si porta sul dischetto e fa gioire i tifosi sardi presenti al Mapei Stadium.
Il tabellino di Sassuolo-Cagliari
RETI: 71′ Prati, 91′ Lapadula.
SASSUOLO (3-5-2): Consigli, Tressoldi (61′ Pedersen), Erlic (18′ Kumbulla), Ferrari; Missori (45′ Defrel), Racic (56′ Boloca), Matheus, Thorstvedt (56′ Obiang), Doig; Pinamonti, Lauriente’. A disposizione: Pegolo, Cragno; Mulattieri, Bajrami, Ceide, Viti, Toljan, Volpato, Lipani. Allenatore: Davide Ballardini.
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet, Zappa, Dossena, Mina Augello (85′ Obert); Nandez (89′ Di Pardo), Deiola (66′ Prati), Sulemana; Gaetano (66′ Viola); Shomurodov (45′ Luvumbo), Lapadula. A disposizione: Radunovic, Aresti; Mancosu, Hatzidiakos, Oristanio, Wieteska, Pavoletti, Petagna, Kingstone, Azzi. Allenatore: Claudio Ranieri.
ARBITRO: Daniele Doveri.