242 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sarri vuole una Lazio agguerrita col Feyenoord: “A Rotterdam hanno vinto e c’hanno preso per il c**o”

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro il Feyenoord.
A cura di Vito Lamorte
242 CONDIVISIONI
Immagine

"A Rotterdam hanno vinto e ci hanno preso per il cu*o. Domani bisogna giocare con grande umiltà e fiducia perché non siamo superiori e inferiori a nessuno. Loro giocano sul fallo sistematico e tra le più aggressive di Europa". Con queste parole Maurizio Sarri è intervenuto a Sky Sport prima di prendere la parola in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro il Feyenoord.

L'allenatore della Lazio ha voluto puntualizzare alcune cose in merito a indiscrezioni sul suo possibile addio a fine anno: "Voglio fare una precisazione. Siccome a Roma sta circolando una voce che a fine anno voglio andare via, questo va contro le dichiarazioni che ho fatto in questo periodo. Ho sempre detto che ha Roma sto bene e voglio chiudere la carriera qui. Un inizio di campionato altalenante non mi fa cambiare idea. Io sto qui e combatto con il mio presidente, il mio direttore sportivo, i miei giocatori e il mio popolo. Questa è la mia idea e chiunque ne metta in giro altre… Sono fake".

Immagine

Sarri ha lanciato un messaggio preciso ai giornalisti in merito alle analisi fatte sulle partite: "Questa è una partita in cui è importante fare i punti, ma in Champions dare qualcosa per scontato è sempre sbagliato. Vincere per forza però è un concetto che mi piace poco. Il nostro approccio non cambia. Cercheremo di fare la partita anche domani. Vedo che tutti commentano solo i risultati. Allora non guardatele le partite: ci sta mancando l'attacco quest'anno, ma il perché non lo so dire. Ci vuole un po' più di personalità e fiducia. Rispetto ad agosto abbiamo fatto passi avanti importanti. In questo momento i dati dicono che abbiamo concesso due occasioni in tre partite. Ora dobbiamo trovare qualcosa in più che ci consenta di capitalizzare. Dobbiamo però stare attenti agli equilibri".

Infine, sui singoli calciatori l'allenatore della Lazio si espresso così: "Luis Alberto se sta bene va dentro. Kamada è preso in considerazione sempre, ma ora ho difficoltà a farlo giocare di più per motivi tattici, non perché non mi piaccia. Vediamo oggi quale sarà la situazione. In questo momento Cataldi gioca di meno perché ha reso di meno, sia in allenamento, sia in partita".

242 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views