Sarri vince ma accende subito Lazio-Atalanta: “Calendari strani tra noi e loro…”
Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel al termine della gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia e vinta dai biancocelesti solo dopo i tempi supplementari grazie a un gol di Immobile. Il tecnico di Stia ha evidenziato la crescita della squadra e la personalità mostrata dal gruppo nel riuscire sempre a restare in partita senza perdere mai la concentrazione. Ma è inevitabile parlare delle fatiche che comporteranno questi 120 minuti in vista della prossima sfida di campionato, complicata, contro l'Atalanta.
Sarri analizza il calendario e ancora una volta ne sottolinea i difetti, poco uniformi secondo l'allenatore della Lazio: "Vediamo in questi tre giorni quante energie riusciamo a recuperare – ha detto l'allenatore – Purtroppo è così, sono calendari strani nella stessa manifestazione: noi abbiamo giocato questa settimana e l’Atalanta una settimana prima”. Sarri ribadisce ancora una volta la difficoltà di riuscire a schierare in campo una formazione degna di nota con un calendario così fitto di appuntamenti: "Torniamo al solito problema, è difficile poter fare delle scelte sui giocatori da mandare in campo – ribadisce ancora Sarri – È un terno al lotto".
Un discorso relativo al calendario che è stato più volte analizzato dallo stesso Sarri che è stato anche vittima di un curioso episodio nel finale di gara. L'allenatore della Lazio è stato infatti travolto da Pussetto dopo che quest'ultimo, in corsa sulla linea laterale, aveva perso un contrasto di gioco con Lazzari finendo per travolgere lo stesso tecnico biancoceleste. Sarri è finito a terra e i suoi occhiali gli sono letteralmente volati dal volto. "Neanche io mi ero accorto perché guardavo la palla, mi ha fatto un collaudo – ha detto Sarri – Ma alla fine mi sono rialzato prima io di lui nonostante i 40 anni di differenza (ride, ndr)".