Sarri si sfoga ancora, Lazio alla sesta gara in 18 giorni: “Follia e tutti stanno zitti”
Maurizio Sarri ha parlato nel post gara di Lazio-Monza che ha visto i biancocelesti vincere 1-0 grazie al gol di Romero. Una rete che ha permesso a Milinkovic e compagni di centrare tre punti fondamentali, specie dopo la vittoria della Juventus a Verona. Il tecnico della Lazio sapeva benissimo quale fosse l'importanza di questo match e lo ha analizzato ai microfondi di DAZN: "Abbiamo fatto fatica per mezz'ora sotto tutti i punti di vista e poi siamo cresciuti – ha detto l'allenatore toscano spiegando la pressione attorno alla squadra – Partita pericolosissima perché eravamo in mezzo tra Juve e Roma e soprattutto era la sesta partita in 18 giorni".
A questo punto Sarri si sfoga, ancora, dopo averlo già fatto ad agosto lamentandosi del calendario cortissimo che con l'avvio dei Mondiali a novembre era compresso al massimo mettendo a dura prova anche la prestanza fisica dei giocatori. "Una follia – ha detto Sarri – Però l'associazione calciatori e l'associazione allenatori stanno zitti e quindi vuol dire che va bene a tutti". Non è la prima volta che il tecnico si esprime in questi termini e sottolinea proprio come la Lazio si sia trovata a dover giocare una serie di gare così ravvicinate tra gli impegni di campionato e quelli di Europa League.
Non solo calendario e gare giocate in un lasso di tempo brevissimo, ma anche alcuni aspetti riguardanti la partita. Sarri a DAZN ha parlato della crescita della sua squadra: "La classifica adesso non ha alcun significato, reggiamo botta negli scontri diretti e sembra che siamo più affidabili rispetto allo scorso anno". Il regalo più grande che Sarri potesse ricevere però è il ritorno in campo di Immobile: "Voleva entrare prima? Non si era reso conto che avevamo un solo slot a 20′ dalla fine – ha detto invece a Sky in riferimento all'atteggiamento del giocatore che era voglioso di tornare in campo e sicuramente avrebbe voluto farlo qualche minuto prima – Dovevo aspettare per non rischiare di stare in inferiorità in caso di infortunio".
Nulla da dire invece sul big match che chiuderà il 2022 e vedrà la sua Lazio fare visita alla Juventus in un autentico scontro diretto per il terzo posto in cui i biancocelesti affronteranno la squadra di Allegri che arriva a questa sfida con zero gol subiti e soprattutto con ben cinque vittorie consecutive conquistate che hanno in parte cancellato il flop in Champions: "È solo una gara importante – ha detto – In questo momento la classifica è corta ed è tutto da delinearsi a meno che il Napoli non continui così. In questo caso ci sarà solo da lottare per la zona Champions".