Sarri si schiera contro la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: “Prendi i soldi e scappa”
Archiviata la vittoria contro il Lecce, la Lazio punta la testa verso la Supercoppa Italiana che si giocherà questa settimana in Arabia Saudita nell'inedito format della Final Four. I biancocelesti cominceranno con la semifinale contro l'Inter, sperando di potersi giocare la finale contro una tra Napoli e Fiorentina.
È la prima volta che le italiane si giocheranno il trofeo in quattro, una prospettiva che non entusiasma Maurizio Sarri. Più di una volta l'allenatore della Lazio non si è mostrato entusiasta per le scelte di calendario, sempre più intasato dalle varie competizioni, e adesso la sua squadra dovrà anche affrontare un viaggio continentale nel bel mezzo della stagione, all'inizio del girone di ritorno.
Dopo la partita contro il Lecce in conferenza stampa l'allenatore è stato stuzzicato sul tema della Supercoppa e, come al solito, ha risposto nel pieno del suo stile senza mezzi termini: "Istigazione a delinquere la tua, sai come la penso… sai che questo è tutto fuor che sport. Prendi i soldi e scappa".
Un pensiero chiaro che non nasconde l'amarezza per la decisione sul nuovo format che non lo trova d'accordo. La sua Lazio si è qualificata alla competizione grazie al secondo posto ottenuto nello scorso campionato. Ma la possibilità di giocarsi il trofeo non basta per fargli cambiare idea.
L'unico vantaggio secondo Sarri è quello economico, ma dal punto di vista sportivo la novità non è stata accolta nel migliore dei modi dall'allenatore biancoceleste che non si ritrova al passo con il calcio moderno: "Prendiamo tutto quello che si può prendere in maniera miope. Andiamo a elemosinare soldi in giro per il mondo. Con tutti i problemi che ci sono nei calendari, si fa una Supercoppa a quattro. Se il calcio moderno è in questo tipo di evoluzione, sono contento di essere vecchio".