video suggerito
video suggerito

Sarri non potrà schierare Pedro in Europa League e sbotta: “Per il regolamento si sta dopando”

Alla vigilia del ritorno di Europa League contro il Porto, Maurizio Sarri ha acceso una nuova polemica: “L’infortunio di Pedro è meno grave del previsto, ma non posso schierarlo”
A cura di Alessio Pediglieri
10 CONDIVISIONI
Immagine

La Lazio se la deve vedere con il Porto all'Olimpico per superare questo turno e proseguire il cammino in Europa League. Un compito per nulla facile, sia per la caratura della squadra di Conceiçao, sia per il risultato maturato all'andata (2-1 per i lusitani), sia per i tanti assenti che ancora una volta mettono spalle al muro Maurizio Sarri. Il tecnico dei capitolini ha manifestato tutta la propria perplessità di recuperare tutti, soprattutto nei confronti di un giocatore in particolare che potrebbe anche essere convocato ma che rischierebbe la squalifica.

Non c'è conferenza stampa senza polemica per Maurizio Sarri che oramai ha abituato tutti ad ascoltare non solo i preparativi e le eventuali scelte della vigilia delle partite in programma ma anche esternazioni che evadono la semplice nota tecnica o l'analisi del match. Una volta è il calendario avverso che impone marce forzate alla squadra limitandone preparazione e risultati; un'altra volta sono i nuovi regolamenti che lo lasciano di stucco; un'altra ancora è sui format delle competizioni che non trovano il suo consenso.

Così, anche per la conferenza di vigilia contro il Porto, Maurizio Sarri non ha lesinato considerazioni sulla sfida di Coppa ma anche argomenti ad aprire nuovi confronti. "Non voglio pensare alle altre partite, dobbiamo avere la testa solamente al Porto. Sarà difficilissimo ma non impossibile, serviranno lucidità e impegno. Io ho sensazioni positive, la squadra sta dimostrando ad affrontare difficoltà a testa alta, sono fiducioso e ho visto reazioni importanti".

Poi, spazio all'argomento "off topic" che riguarda questa volta un giocatore in particolare, Pedro che non ci sarà per la sfida di giovedì sera. E non del tutto per colpa dell'infortunio che ha subito per una tendinite alla tibia che ne pregiudica l'utilizzo in campo. proprio sull'argomento, Sarri si sofferma e riapre il fianco ad una velenosa polemica con i regolamenti in vigore: "Fortunatamente l'infortunio sembra meno grave di quanto si pensasse da subito e si è sottoposto immediatamente alle cure mediche".

Cure che sottolinea Sarri sono a base di cortisone e qui nasce il problema, con relativa vis polemica. "Sarebbero cortisoniche, che per il nuovo regolamento significano che sta assumendo doping. Non lo ritengo giusto, perché un calciatore se fa questo tipo di cure è obbligato a fermarsi in questo modo per 15 giorni, quando invece potrebbe anche essere a disposizione e ridurre i tempi di recupero. Non ho mai visto un atleta doparsi col cortisone. Questo è un regolamento che vieta ai giocatori più di curarsi che di doparsi".

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views