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Sarri demolisce la Coppa Italia: “Torneo antisportivo studiato per far vincere certe squadre”

Maurizio Sarri ha parlato alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Milan. Il tecnico biancoceleste demolisce la competizione: “Torneo antisportivo studiato per far vincere certe squadre”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La vigilia della gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia tra Milan e Lazio non è iniziata nel migliore dei modi. Maurizio Sarri, tecnico dei biancocelesti, ha parlato senza filtri ai microfoni di Lazio Style Channel, evidenziando i suoi dubbi sulla competizione. La Lazio arriva a questa sfida dopo aver stravinto al Franchi contro la Fiorentina nell'ultimo turno di campionato con il punteggio di 3-0.

Gli infortuni e una rosa corta che non è stata allungata nel corso del mercato, costringono il tecnico di Stia a dover spremere quasi sempre gli stessi, mandando in campo praticamente la stessa formazione che normalmente va in campo in Serie A. Motivo per cui, considerando anche il calendario fitto di impegni, ha espresso il suo dispiacere analizzando questa sfida. “Sia noi che il Milan arriviamo a questa partita con i presupposti giusti, noi abbiamo vinto una gara importante e loro il derby". Sarri però se la prende con la Lega e demolisce la Coppa Italia.

"Dispiace che la competizione sia una delle più antisportive del mondo, con un sorteggio che non si sa dove, da chi e quando viene effettuato". Lo sfogo dell'allenatore biancoceleste è a dir poco inaspettato e duro scagliandosi dritto contro i vertici del calcio italiano: "Palesemente realizzata per far arrivare in diretta televisiva certe squadre". A proposito della partita poi Sarri aggiunge: "Noi abbiamo voglia e fame per affrontare una squadra che si sta giocando lo Scudetto".

Pochi dubbi sull'avversario: "I margini di miglioramento sono ampi, il Milan partiva già da una base di più alto livello perché è un gruppo che lavora insieme da tempo". La formazione che scenderà in campo a San Siro resta un rebus: "Abbiamo ancora tempo prima delle scegliere l’undici iniziale, il risultato della gara di campionato non deve condizionarci – ha detto – Siamo in una situazione in cui non possiamo scegliere una competizione, dobbiamo spararci tutte le cartucce”.

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