Sarri colpito da un lutto dopo Lazio-Napoli: l’allenatore biancoceleste ha già lasciato l’Olimpico
Maurizio Sarri è stato colpito da un lutto e subito dopo Lazio-Napoli ha immediatamente lasciato lo stadio Olimpico di Roma. Il tecnico dei biancocelesti non parlerà nella classica conferenza stampa post partita e infatti già ai microfoni di DAZN si era presentato il suo vice Giovanni Martusciello. Subito dopo la diretta della partita che ha visto la sua squadra pareggiare 0-0 contro i campioni d'Italia in carica, la sua assenza davanti alle telecamere era stata accolta con stupore. Solo successivamente si è appreso cosa fosse accaduto.
Un lutto familiare a quanto pare che ha costretto l'allenatore della Lazio a lasciare in fretta lo stadio Olimpico subito dopo il triplice fischio di Orsato. Sui social sono già tantissimi i tifosi che una volta appresa la notizia, e capito perché sia apparso Martusciello a parlare davanti alle telecamere, hanno mandato un forte abbraccio all'allenatore che questa sera si era trovato di fronte il suo passato e il suo presente. In tal senso sono stati tanti i messaggi di vicinanza anche da parte dei tifosi partenopei.
Un momento sicuramente difficile per l'allenatore che evidentemente ha dovuto subito raggiungere la sua famiglia. Nel post partita è stato così Martusciello a commentare la partita vista sul terreno di gioco dell'Olimpico che si è conclusa con un pareggio senza grosse emozioni: "Nel primo tempo siamo entrati un po' contratti contro una signora squadra molto brava nel palleggio – ha spiegato – Bisognava evitare le imbucate subite contro l'Inter. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro e siamo stati superiori nella riconquista del pallone".
L'analisi del match non fa una piega anche perché sono stati proprio i biancocelesti a rendersi sicuramente più pericolosi rispetto ai partenopei. Di Isaksen l'occasione migliore nel primo tempo mentre a Castellanos era stato annullato un gol nella ripresa. Per il resto la Lazio vista in campo era sicuramente diversa e più propositiva rispetto alla prova opaca e assolutamente da dimenticare offerta in Arabia quando l'Inter in Supercoppa ha letteralmente asfaltato i biancocelesti eliminandoli di fatto in maniera troppo facile.