Sarri boccia l’arbitraggio di Lazio-Juve: “Follia del VAR, quel rigorino si vede solo in Italia”
"Abbiamo fatto una buona partita, a tratti buonissima come nella prima mezzora, purtroppo siamo mancati negli ultimi dieci metri". Sono queste le parole di Maurizio Sarri dopo la sconfitta della Lazio contro la Juventus nel secondo anticipo della 13a giornata della Serie A 2021-2022. Il tecnico dei biancocelesti ai microfoni di DAZN ha analizzato la gara fatta dai suoi ragazzi e ha colto dei lati positivi nonostante il 2-0 finale per i bianconeri: "La squadra ha fatto quello che doveva e poteva fare, è stata in partita fino a dieci minuti dalla fine quando nel tentativo di arrivare al pareggio ci siamo disuniti. Ma nei primi trenta minuti del secondo tempo non abbiamo preso neanche un contropiede".
Il rammarico dell'allenatore napoletano è legato alla poca pericolosità in base al gioco che ha fatto la sua squadra: "Non era semplice. Abbiamo fatto un buon inizio, poi ci siamo trovati sotto: la situazione si è complicata, la Juve ha cambiato modulo con un 4-5-1 basso ed era difficile anche recuperando palla nella metà campo avversaria trovavamo 7-8 giocatori sotto la linea della palla. Era complicato ma abbiamo fatto bene: per la mole di gioco che abbiamo fatto ci è mancato di essere più pericolosi".
Si è sentita tanto l'assenza di Immobile al centro dell'attacco e il tecnico ha commentato così: "Avere un’alternativa a uno che fa 35-40 gol l’anno è dura, è anche difficile da trovare un giocatore che garantisce lo stesso rendimento di Ciro in quel ruolo".
Il tecnico dei capitolini nel corso della conferenza stampa post-partita si è soffermato sul primo calcio di rigore concesso ai bianconeri e ha ammesso di non aver digerito la decisione dell'arbitro Di Bello sul contatto tra Cataldi e Morata: "È la prima volta che vedo un rigore fischiato per un fallo su uno dietro. Di Bello era a tre metri ha visto benissimo, poi il VAR ha fatto una follia, perché non si può giudicare dal fermo immagine. È un rigorino come quelli di cui ha parlato Gasperini e che si danno solo nel nostro campionato in Italia. Al di là dell'episodio del rigore, la conduzione non mi è piaciuta".