Sarri alla Lazio in chiusura: contratto biennale da 3 milioni a stagione più bonus
A quanto pare ci siamo: l'incontro avvenuto nel pomeriggio tra Maurizio Sarri e Igli Tare ha messo la trattativa tra la Lazio ed il tecnico toscano in discesa. C'è grande ottimismo e la chiusura dell'accordo potrebbe avvenire in serata o domani mattina. Il faccia a faccia di oggi ha fatto seguito a quello andato in scena ieri sera tra Sarri e Claudio Lotito assieme al fido Tare, una chiacchierata che aveva fissato i paletti dell'intesa finanziaria e progettuale tra le parti.
Poi nella mattinata di oggi l'arrivo a Roma del suo agente Ramadani, segnale inequivocabile che l'operazione si stava indirizzando verso la formalizzazione. Sarri dovrebbe dunque firmare un contratto biennale da 3 milioni netti all'anno di base fissa, più bonus che potrebbero portare il suo stipendio a superare i 3,5 milioni ed avvicinarsi ai 4 in caso di qualificazione alla Champions League. Un ingaggio importante, come mai Lotito si era spinto finora. Del resto parliamo di un allenatore che dopo aver fatto vedere un calcio scintillante a Napoli, negli ultimi due anni ha dimostrato di poter centrare vittorie pesanti, come dimostrano l'Europa League messa in bacheca col Chelsea e lo Scudetto dell'anno scorso con la Juventus.
Sarri si era mosso dal suo buen retiro toscano per scendere a Roma nella serata di ieri: fondamentale guardarsi negli occhi con Lotito, non tanto per la parte economica, quanto soprattutto per avere le necessarie garanzie tecniche sulle ambizioni del progetto biancoceleste, ovvero resistere agli assalti per i gioielli di famiglia e impegnarsi ad effettuare almeno 5 acquisti per consentire al tecnico appena liberato dalla Juve di poter trasformare il consolidato 3-5-2 di Simone Inzaghi nel suo modulo prediletto che prevede la difesa a 4. Salvo sorprese, sarà dunque Sarri l'allenatore della Lazio nel prossimo biennio.