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Sara Carbonero di nuovo ricoverata per tumore dopo una ricaduta

Sara Carbonero, popolare giornalista spagnola e moglie dell’ex portiere e grande gloria del calcio Iker Casillas deve fare nuovamente i conti con la malattia. Il cancro ovarico maligno si è ripresentato costringendo il volto noto della TV iberica ad un ulteriore ricovero, con la possibilità di un nuovo intervento.
A cura di Marco Beltrami
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Brutte notizie dalla Spagna per la famiglia Casillas. Sara Carbonero, popolare giornalista e volto noto TV, moglie dell'ex portiere e grande gloria del calcio iberico Iker Casillas torna a fare i conti con la malattia. La vicedirettrice della sezione sportiva di Mediaset Espana, deve lottare nuovamente con il tumore. Una ricaduta che l'ha costretta a tornare in clinica per iniziare un nuovo ciclo di cure, dopo quelle a cui si era sottoposta a partire dal maggio 2019.

Anche il mondo dello sport fa il tifo per Sara Carbonero. La giornalista spagnola è passata in pochi giorni dai festeggiamenti per il 37° compleanno (lo scorso 3 febbraio) allo sconforto per una terribile notizia. Secondo quanto riportato dai tabloid iberici, la moglie di Casillas è tornata nella Clinica dell'Università di Navarra per una ricaduta di cancro ovarico maligno. Una malattia che le era stata diagnosticata la prima volta nel maggio 2019, e che aveva costretto la Carbonero anche a finire sotto i ferri.

Dopo l'operazione, sono iniziati i controlli di routine che avevano alimentato un certo ottimismo. Tutto sembrava andare per il meglio fino all'ultimo controllo, che ha evidenziato la recidività del tumore. Ecco allora che come confermato da ABC, Sara Carbonero si è immediatamente ricoverata, dando la propria disponibilità anche ad un nuovo intervento chirurgico. Alla luce delle cure immediate a cui è stata sottoposta, filtra dal suo entourage un pizzico di ottimismo, anche se in queste situazioni la cautela è d'obbligo. Un nuovo ostacolo da superare dunque per la famiglia Casillas, dopo quello che ha costretto il portiere ad appendere i guantoni al chiodo. Impossibile infatti dimenticare lo spavento per l'infarto in allenamento dell'ex nazionale spagnolo, che tenne sempre nel 2019 il mondo del pallone con il fiato sospeso.

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