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Sansone a pezzi dopo l’addio al Bologna: “Sarà difficile spiegarlo ai miei bambini”

Nicola Sansone non riesce ancora ad accettare come non sia stato rinnovato il suo contratto col Bologna. Il giocatore si dice deluso sottolineando anche il rammarico di dover addio a una città in cui la sua famiglia stava benissimo e voleva restare.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Bologna si appresta a vivere una nuova stagione dopo quella appena trascorsa agli ordini di Thiago Motta. Confermato sulla panchina degli emiliani il tecnico italo-brasiliano è tempo di pensare al mercato. Una finestra di trasferimenti che vedrà il Bologna sicuramente subire la corte di diversi top club per gioiellini del calibro di Ferguson, Dominguez e Schouten solo per citarne alcuni. Altri invece andranno via per cercare fortuna altrove, come Nicola Sansone. L'attaccante nato a Monaco di Baviera ha chiuso la sua avventura dopo 4 anni e mezzo in rossoblù.

Arrivato dal Villarreal nel 2019, Sansone aveva contribuito alla salvezza della squadra negli anni passati e la scorsa stagione ha deciso la lotta Scudetto scippandolo all'Inter con quel gol al Dall'Ara dopo il clamoroso errore di Radu. Sansone sarà libero di accasarsi altrove a parametro zero e di certo non ha nascosto l'amarezza per avere lasciato il Bologna e la sua splendida città. Il giocatore era legatissimo all'ambiente e ai tifosi sottolineando come anche a livello familiare la città emiliana fosse stata la migliore in cui si è trovato insieme a sua moglie e i figli. Il un lunghissimo messaggio su Instagram ha voluto salutare tutti senza far mancare una nota amara lanciando una frecciata alla società: "Quest'anno mi avevano chiesto due volte di andare via".

"Caro amico ti scrivo…cantiamo insieme ai nostri figli a memoria dopo ogni partita del Bologna perché il Bologna ci è rimasto nel cuore – ha scritto Sansone sul suo account ufficiale – Nostra figlia parla col accento bolognese e nostro figlio è nato al Sant’Orsola. Sarà difficile spiegare ai bambini che dalla prossima stagione papà giocherà altrove…trovare le parole giuste per noi è altrettanto difficile perché è stato un viaggio lungo e bellissimo di quattro anni e mezzo".

Sansone è deluso, non sa quale sarà il suo futuro ma non riesce ad accettare questo addio che a quanto pare è stato durissimo per lui e la sua famiglia: "Tutto questo tempo trascorso in questa squadra e questo gruppo di compagni e sopratutto uomini di grande valore è stato fantastico – ha spiegato ancora – Sono grato di averne fatto parte!!! Ne abbiamo passato delle belle come la salvezza incredibile del 2019 e la stagione appena terminata con il record di punti ma anche delle brutte come la malattia e la morte del mister Mihajlovic!!!".

L'errore clamoroso commesso dal portiere dell'Inter, Radu, nella gara contro il Bologna che ha propiziato il gol di Sansone.
L'errore clamoroso commesso dal portiere dell'Inter, Radu, nella gara contro il Bologna che ha propiziato il gol di Sansone.

A questo punto spiega cosa è accaduto con la società in questa ultima stagione: "Ho cercato di dare l’esempio giusto anche quando mi è stato detto di andare via non una ma due volte in questa passata stagione perciò ho dato tutto me stesso in ogni allenamento e partita per amore verso me stesso e la mia famiglia perché volevamo restare al Bologna!!! – conclude ancora il giocatore – Questa città meravigliosa ci ha regalato tanti nuovi amici e ci siamo sentiti sempre a casa nostra e mai ci siamo sentiti così altrove e per questo motivo il Bologna FC e Bologna avrà un pezzo indelebile nei nostri cuori. Tu sei grande Bologna GRAZIE".

Sansone aveva chiuso il campionato collezionando 18 spezzoni di partita in Serie A, mettendo a referto 4 reti. Ora nel suo futuro potrebbe anche esserci la Salernitana che l'aveva seguito nell'ultima finestra di mercato. Una destinazione che potrebbe anche piacere al giocatore i cui genitori sono proprio originari della provincia salernitana.

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