Sandro Piccinini diventa un idolo in Spagna per la telecronaca dei gol di Benzema: “Proprio lui!”
Cosa sarebbe stato di Achille e Ulisse se non avessero avuto un Omero a cantarne le gesta? Il ricordo di "quell'uom di multiforme ingegno" è arrivato fino a noi grazie alla narrazione che ne è stata fatta secoli fa, così come ancora oggi fa vibrare "l'ira funesta del Pelide Achille". A suo modo anche Karim Benzema era discretamente arrabbiato mercoledì sera quando ha scatenato tutta la sua potenza calcistica contro il povero Chelsea, abbattuto dalla mostruosa tripletta dell'attaccante del Real Madrid, che ha concesso il bis dopo le tre pappine rifilate a Gigio Donnarumma e al PSG nel turno precedente di Champions League.
Tra ieri sera in TV e stamattina sui giornali, sono stati spesi davvero tutti gli appellativi possibili per Benzema, protagonista di una stagione pazzesca (37 gol in 36 partite col Real, più altri 5 con la Nazionale) e sempre più in odore di Pallone d'Oro.
In Spagna ha avuto grande eco la telecronaca che Sandro Piccinini ha fatto delle gesta del 34enne francese su Amazon Prime: il giornalista romano non ha lesinato i suoi caratteristici termini che lo hanno reso uno dei più apprezzati dal pubblico, oltre alla sua grande competenza. "Diventa pazzo, è un audio che vale oro", scrive AS nel riproporre la narrazione che Piccinini ha fatto dei primi due gol di Benzema.
"Vinicius… Benzema… triangolo! Vinicius… velocissimo! Sta arrivando Modric, anche Benzemaaaaaa!!! Rete incredibile! Sempre lui!!! Un gol fantastico! Anche a Stamford Bridge!", è la trascinante telecronaca della prima rete messa a segno con un imperioso colpo di testa dal francese.
Dopo soli tre minuti, ecco arrivare l'altra incornata di Karim ‘The Dream', che stavolta fa secco Mendy con una torsione del capo prodigiosa: "Sta arrivando Carvajal velocissimo… crea lo spazio per Modric che gira… Benzema… controtempo… incredibile!!! Incredibile! Proprio lui, sempre lui! Benzema, un altro gioiello". Insomma, anche se siamo fuori dalla Champions League a livello di squadre, al microfono c'è un'Italia che si fa onore: Sandro Piccinini è davvero ‘ccezionale.
