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San Marino perde anche stavolta, Saint Kitts e Nevis gli infligge la 193ª sconfitta di sempre

San Marino puntava a vincere dopo 20 anni esatti, ma in casa è stato sconfitto in casa per 3-1 da Saint Kitts e Nevis. La nazionale sammarinese ha perso così per la 193ª volta, su 202 partite giocate.
A cura di Alessio Morra
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Sembrava l'occasione buona per tornare a vincere dopo vent'anni una partita. E invece non è stato così. San Marino è stato sconfitto in un'amichevole anche da St.Kitts e Nevis, nazionale che rappresenta uno stato insulare dell'arcipelago caraibico con complessivi 53 mila abitanti. Una grande delusione, ma domenica 24 marzo la nazionale che è all'ultimo posto del Ranking FIFA ha un'altra opportunità, perché c'è la rivincita di San Marino-St.Kitts and Nevis

C'era grande entusiasmo. San Marino è a tutti gli effetti una nazionale affiliata alla FIFA dal 1988 e due anni dopo disputò la prima partita ufficiale. Da quel dì di match ufficiali (tra qualificazioni e amichevoli) ne ha giocati 202, compreso questo con i caraibici. Il bilancio è magro: 1 vittoria, 8 pareggi e 193 sconfitte. L'ultima è forse la più dolorosa. Perché l'occasione di tornare a vincere forse c'era, anche se a guardare il Ranking FIFA nemmeno era così scontato (210ª e ultima la nazionale di San Marino, 147ª Saint Kitts e Nevis).

L'esordio del nuovo c.t. (Roberto Cevoli, ex calciatore di Torino e Reggiana), in realtà era partito nel migliore dei modi. Perché la squadra del Titano parte forte, gioca bene, fa un calcio moderno, fatto di schemi brillanti, sovrapposizioni, movimenti giusti e tanta velocità di pensiero e al 21′ su rigore segna con Filippo Berardi (attaccante che ha avuto modo di giocare anche nella Serie C italiana).

Terzo gol in nazionale per Berardi che diventa il secondo miglior marcatore all time (dietro al mitico Andy Selva). Ma Saint Kitts e Nevis nel primo tempo ribalta il risultato con i gol di Tyquan Terrell e Andre Burley, difensore che gioca in Inghilterra con l'Oxford City, che sfrutta un errore grosso dell'incerto portiere Colombo.

Poi arriva nella ripresa il gol del definitivo 3-1 firmato da Harrison Panayiotou, che spezza il sogno di San Marino, che sperava di vincere la seconda partita della sua storia, dopo quella del 2004 contro il Liechtenstein. Ora però c'è l'immediata possibilità di rifarsi. Perché domenica sera c'è la rivincita, sempre a San Marino scenderà in campo Saint Kitts e Nevis.

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