San Marino pareggia per 0-0, Dante Rossi piange in diretta tv: “Scusate, sono emozionato”

Ci si può ancora commuovere per aver pareggiato per 0-0 una partita di calcio? Lo ha fatto Dante Rossi, difensore della nazionale di San Marino che contro Gibilterra ha ottenuto il secondo punto consecutivo in Nations League. "Per me è un sogno… non posso parlare", ha spiegato con la voce rotta dal pianto, singhiozzante, a margine del match. È in diretta Tv, fa di tutto per restare impassibile nonostante il cuore gli scoppi per la gioia. Porta la mano sul viso, prova a trattenere le lacrime ma viene travolto dall'emozione "Vi chiedo scusa… sono molto emozionato" ha aggiunto dedicando il successo alla famiglia, allo staff della squadra e al Paese "che è piccolo ma al quale abbiamo dato una soddisfazione".
Il 13 ottobre scorso San Marino era riuscita a impattare sul campo del Liechtenstein e con lo stesso risultato oggi ha è uscita di nuovo imbattuta dal rettagolo verde. Rossi è di una tenerezza immensa: in un calcio nel quale l'umiltà e i sentimenti più genuini sono divenuti un orpello, dona un po' di umanità a una disciplina scandita finora dalla rincorsa all'ingaggio, ai milioni, ai bonus e quant'altro fa parte del corredo accessorio delle trattative. Ebbene, nel corso dell'intervista in tv, si è lasciato andare, parlando a cuore aperto. Perché tanto pathos? Per capire cosa c'è dietro questo stato d'animo basta dare un'occhiata alla sequenza di risultati della selezione, un trend che rende storico anche il secondo pareggio consecutivo.

Azioniamo la sequenza videoclip e torniamo indietro al 13 ottobre di quest'anno, in occasione della terza giornata del Gruppo D2 della Nations League. La squadra allenata da Franco Varrella riuscì a spezzare l'incantesimo di sconfitte a Vaduz tornando a far punti in un match valido per le competizioni europee. Dopo quanto tempo dall'ultima volta? Dopo 6 anni (1-1 contro l’Estonia) e una striscia negativa che durava da 40 partite. E che il Liechtenstein portasse bene alla piccola nazionale di San Marino era scritto nel destino: ad aprile 2004, infatti, Andy Selva mise la firma in calce al successo per 1-0 in amichevole.