Sampdoria, tutta la sincerità di Ranieri: “Mi basta vincere anche su autogol”
"Non è decisiva ma importante". Claudio Ranieri mette in chiaro subito quanto sia fondamentale la sfida che la sua Sampdoria domani sera ha in programma con il Lecce allo stadio Luigi Ferraris di Genova e esplicita anche un altro aspetto, ovvero quello di dover invertire la rotta dopo la settima sconfitta in nove gare. L'allenatore del Doria ha voluto mandare un messaggio ai suoi ragazzi dai microfoni di Samp Tv:
Noi dobbiamo fare punti, vengano come vengano, anche per fortuna o per un autogol. Questo è quello che voglio. Non vedo pessimismo. La Sampdoria non è abituata a quella posizione, ma dobbiamo restare calmi.
L'ultimo posto in classifica per il club ligure è frutto di un inizio di campionato disastroso ma l'ex tecnico della Roma non vuole mettere troppa pressione alla squadra e a tutto l'ambiente e domani si aspetta una reazione da parte dei suoi ragazzi: "Ognuno di noi ha delle difficoltà, lo sport é lo specchio della vita: solo l'uomo che vuole superare le difficoltà le supera. Noi dovremo essere quell'uomo".
Ranieri: Il Lecce è una buona squadra
L'allenatore di Testaccio, nella sfida contro i salentini di Fabio Liverani, punterà ancora sul 4-4-2 con Depaoli sulla fascia destra di centrocampo e Jankto dalla parte opposta mentre in cabina di regia ci saranno Ekdal e Vieira. Anchei tifosi vogliono una prestazione importante e lo hanno fatto capire con uno striscione affisso domenica a Bogliasco ma il Lecce, come ha ben detto Ranieri in conferenza stampa, è un avversario ostico e sabato scorso ha fermato la capolista Juventus al Via del Mare:
Affrontiamo una buona squadra, che ha fatto dalla C alla A con lo stesso allenatore e quasi gli stessi giocatori. Giocano a memoria e non si arrendono mai. Hanno fatto più punti fuori casa che in casa, quindi sarà una partita difficile, ma faremo del nostro meglio.