Sampdoria, Tapiro d’Oro per Ferrero: “Mi spiace per Di Francesco, ma non aveva certezze”
Dopo un inizio di campionato deludente, la Sampdoria riparte da Claudio Ranieri e dalla voglia di uscire dalla crisi di risultati. La decisione di esonerare Eusebio Di Francesco, presa da Massimo Ferrero, è stata al centro dell'incontro che il patron ha avuto nelle scorse ore con Valerio Staffelli. L'inviato di ‘Striscia la Notizia', ha infatti raggiunto il presidente doriano per consegnargli il ‘Tapiro d'Oro' per lo scarso rendimento della sua squadra
"Pensa se non vincevamo manco quella, sarebbe stato peggio – ha dichiarato Ferrero, alla domanda sull'unica partita vinta in sette giornate – Sono molto dispiaciuto per Di Francesco, però non so cosa gli sia capitato. Non aveva certezze". "Dicono sia stato Cassano a suggerirvi Ranieri…", ha aggiunto Staffelli. "No, questa cosa di Cassano non la so. Mentre Totti, su Ranieri, mi ha detto che era una bella Ferrari, quella che ci voleva qui".
Il messaggio a Vialli
Nel mirino della tifoseria blucerchiata, anche per non aver trovato l'accordo per la cessione del club alla cordata capitanata da Gianluca Vialli, il presidente della Sampdoria ha inoltre parlato proprio dell’ex attaccante: "Anche se mi vogliono male perché pensano che non gli abbia fatto realizzare un sogno, questo Tapiro lo dedico a Vialli: casa Samp è sempre aperta per lui. Forza Vialli e viva la Sampdoria".
Le parole relative alla trattativa per la vendita della società, arrivano a poche ore da quelle rilasciate dallo stesso Vialli: "Non ci siamo messi d'accordo sul prezzo, non è colpa di nessuno, chi vende ha un'idea, chi compra ne ha un'altra – ha dichiarato a margine di un recente evento con la Nazionale azzurra – Non è stato possibile trovare un punto d'incontro. Io l'ho sempre trattata come una cosa riservata, mi dispiace che abbia condizionato l'umore e i risultati della Samp. Possibilità che il discorso si riapra? A questa domanda non riesco a rispondere".