Sambia, intubato e in coma indotto: “Al momento nessun miglioramento”
Per Junior Sambia le condizioni sono sempre serie, una prognosi che resta riservata per il giovane giocatore del Montpellier che è risultato positivo al Covid-19 e che oggi si trova intubato e in coma indotto. A rivelarlo è stato il procuratore del calciatore che ha confermato come la situazione non sia migliorata nelle ultime ore.
L'unica buona notizia sul 23enne giocatore del club francese è che le condizioni sono stabili e quindi non si sono registrati peggioramenti, ma le condizioni generali restano critiche: "Non c'è alcun miglioramento per il momento" ha rilasciato in una dichiarazione Frederic Guerra, agente e manager di Sambia che si è recato in ospedale dopo aver accusato malesseri diffusi a causa del contagio del nuovo coronavirus.
Il comunicato dell'agente: "Condizioni sempre critiche"
Il centrocampista del Montpellier è stato successivamente trasferito in un altro ospedale per poterlo curare al meglio e i medici hanno deciso così di indurre il giocatore il coma artificiale, come ha spiegato il suo agente in una ultima intervista rilasciata a "Le Parisien": "Le sue condizioni sono stabili. Non è peggiorato, e questo è un segnale positivo ma non è nemmeno migliorato. La situazione resta dunque difficile"
La positività e o gravi problemi di salute
Guerra riassume tutta la trafila di Sambia da quando ha contratto la malattia ad oggi: una situazione che è diventata prima seria e poi disperata nel giro di pochi giorni dalla positività: "Ha sofferto per tre giorni di problemi intestinali, e ha preso la gastroenterite, prima di recarsi in ospedale, nella giornata di martedì scorso. Da quel momento le sue condizioni a livello polmonare sono peggiorate, facendo sempre più fatica a respirare. Quando ha deciso di ritornare in ospedale per le condizioni sempre più critiche hanno deciso di trasferirlo in un'altra struttura. A quel punto, intubato per permettergli di respirare correttamente, hanno deciso di indurre il coma".