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Samardzic lascia ufficialmente la Germania e cambia nazionale: “Il Ct l’ha visto in Milan-Udinese”

Lazar Samardzic ha deciso di lasciare la nazionale della Germania accettando di indossare la maglia della Serbia. Il giocatore dell’Udinese aveva infatti la doppia nazionalità accettando così la corte del Ct Stojkovic che lo seguiva da tempo.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Nato a Berlino il 24 febbraio del 2002, Lazar Samardzic è uno dei giocatori più talentuosi del campionato di Serie A. Trequartista dell'Udinese di Sottil, il giocatore era arrivato in Friuli nello scorso mercato estivo dopo essere stato prelevato dal Lipsia per poco più di 3 milioni di euro. L'impatto con il calcio italiano è stato subito importante dato che è stato in grado di mettere a segno 4 gol e 2 assist. Motivo per cui Samardzic ha immediatamente attirato le attenzioni di grandi club. Ma la svolta della sua vita arriverà a settembre quando il Ct della Serbia, Stojkovic, andò a vederlo giocare nel corso della gara Milan-Udinese che si è svolta ad agosto 2022.

Il giocatore ha infatti il doppio passaporto tedesco-serbo e nonostante avesse già fatto parte delle giovanili della Germania, la possibilità di giocare per la Serbia l'ha immediatamente convinto. Ma nonostante questo, tempo prima, aveva comunque dichiarato: "Mi sento tedesco e infatti gioco con l’Under 21 tedesca dove spero di prendere il numero 10". Samardzic ha infatti svolto tutta la trafila delle giovanili con la Germania dopo essere esploso con l'Hertha Berlino prima del trasferimento al Lipsia e quello successivo all'Udinese. Ora però il suo futuro sarà la Serbia come annunciato ufficialmente dalla Federazione sul proprio sito ufficiale. "Sarà a disposizione dell'allenatore della Serbia da marzo".

Tutto nacque da quel Milan-Udinese in cui Stojkovic ammise di essere lì per vedere proprio Samardzic: "Non ero a Milano per vedere Krunic, ma per vedere Lazar Samardzic". Il Ct in quell'occasione sottolineò come il giocatore avesse tutte le intenzioni per giocare con la maglia della Serbia da lì a poco: "Abbiamo avuto una conversazione telefonica a settembre, gli ho spiegato le nostre intenzioni e non ho avuto l'impressione che ci fosse un dilemma tra Germania e Serbia". Apparentemente dunque il giocatore dell'Udinese non ha mai avuto dubbi sulla possibilità di giocare per la Serbia: "L'accordo è che a marzo, all'inizio del nuovo ciclo di qualificazione per l'Europeo, entrerà a far parte della nostra squadra nazionale e farà domanda per lo status di membro della nazionale serba". Ed è proprio ciò che è accaduto con l'ufficialità della Federazione arrivata questa mattina.

Samardzic infatti sarà inserito nella lista dei giocatori convocati dalla Serbia e dallo stesso Stojkovic che stravede per lui: "Ha grandi predisposizioni, il suo sinistro è eccezionale, anche la sua visione del gioco, gli piace avere il possesso palla e ha caratteristiche offensive – dichiarò il Ct – Quindi, tutto ciò di cui abbiamo bisogno". Il comunicato della Serbia parla chiaro: "Samardzic e Stojkovic sono in contatto dall'estate dello scorso anno e ad agosto il selezionatore è stato presente alla partita tra Milan e Udinese e praticamente da allora segue la crescita del talentuoso e promettente calciatore". Da marzo dunque sarà a tutti gli effetti un nuovo giocatore della nazionale della Serbia, anche se manca solo un tassello puramente formale: "Resta ancora da completare la parte amministrativa, ovvero ricevere l'approvazione dalla Fifa, attesa nei prossimi giorni".

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