Samardzic ha fatto infuriare anche l’Udinese, interviene Pozzo: l’Inter fissa la nuova deadline
Quella tra Lazar Samardzic e l'Inter è certamente la trattativa di mercato che sta appassionando di più gli amanti di questo periodo dell'anno: dopo l'accordo trovato e le visite mediche, ecco che il padre del calciatore ha cambiato le carte in tavola e a quel punto hanno fermato tutto.
Il club meneghino, però, ora ha un'importante sponda nell'Udinese, perché il club friulano sta spingendo affinché il centrocampista firmi coi nerazzurri.
Chi non ha preso per niente bene questo comportamento da parte del calciatore e del suo entourage è Gino Pozzo, che in base a diversi rumors sarebbe a dir poco furente con la famiglia Samardžic e ora sarebbe impegnato in prima persona a convincere il padre procuratore con una serie di lunghi colloqui proseguiti ieri fino a tarda serata.
Il padre aveva preso posizione sulle commissioni da dividersi con l’avvocata Raffaella Pimenta, a cui l'entourage del serbo aveva consegnato una procura a tempo determinato di tre mesi al fine di trovare una sistemazione degna al figlio.
L'accordo con l'Inter era stato trovato, in virtù dei buoni rapporti tra la Pimenta e Beppe Marotta, ma il padre di Samardžić ha preteso il 50% delle commissioni: la somma che vorrebbe l'entourage del calciatore sarebbe di 20o-300mila euro, ma una volta intuita la volontà del club di viale della Liberazione di non rompere con la Pimenta è stata fatta la richiesta sotto forma di un aumento di ingaggio al giocatore. I dirigenti nerazzurri hanno risposto in maniera negativa senza pensarci due volte.
In merito a questa trattativa surreale, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nella giornata di lunedì l'Inter ha ricevuto una PEC che aggiornava di un nuovo cambiamento nella gestione del serbo: dopo il passaggio all’agenzia L10S ora il futuro di Samardzic viene affidato a un terzo procuratore che è Tolga Dirican, gestore della TDS Sports da Berlino.
La dirigenza nerazzurra avrebbe accolto l’informazione ma è rimasta irremovibile sulle sue posizioni. Nella giornata di mercoledì arriverà la decisione definitiva: dentro o fuori.