Salernitana-Venezia slitta al 5 maggio: cambia la data dopo il ricorso al CONI dei lagunari
Il recupero di Serie A tra Salernitana e Venezia slitta al prossimo 5 maggio. La Lega ha comunicato che la partita, prevista inizialmente il 27 aprile allo stadio Arechi di Salerno, ha subito una variazione della data per via delricorso presentato dai lagunari al Collegio di Garanzia dello Sport. Quest'ultimo ha fatto sapere che esaminerà il tutto il giorno 2 maggio rimettendo nelle mani della Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara.
Il recupero della ventesima giornata di campionato, prima del girone di ritorno, non disputata lo scorso 6 gennaio per via del blocco alla disputa della partita imposto dall'ASL di Salerno ai granata dopo l'elevato numero di positivi nella rosa dei campani, torna così in dubbio.
Attesa dunque per l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport da parte dei lagunari (che vogliono il 3-0 a tavolino). Ecco perché, per evitare problematiche, la Lega Serie A ha preferito spostare ulteriormente l’incontro di altre due settimane. Qualora infatti, anche il CONI dovesse confermare la sentenza della Corte d'Appello federale respingendo il ricorso lagunare, Salernitana-Venezia verrebbe giocata appunto il 5 maggio.
Sul sito ufficiale del Venezia, il club ha infatti precisato: "Venezia FC comunica che il Collegio di Garanzia del Coni si è limitato a rigettare, in data odierna, la preliminare richiesta di sospensione del Comunicato Ufficiale con cui la Lega di Serie A aveva fissato la gara Salernitana Venezia per il giorno 27 aprile pv. Il Collegio di Garanzia si è riservato ogni decisione relativa al merito del ricorso, riservandosi altresì di comunicare la data dell’udienza di discussione del ricorso stesso".
Il Collegio di Garanzia dello Sport, all'interno di un'altra nota, aveva fatto sapere poco prima che la decisione sull'esito del ricorso presentato dai lagunari sarebbe stato preso in carico solo il 2 maggio. “La Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, avv. Gabriella Palmieri, ha fissato per il 2 maggio, alla ore 15.000, l’udienza a Sezioni Unite preordinata a discutere ed esaminare il ricorso presentato dalla società Venezia F.C. s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché nei confronti della U.S. Salernitana 1919 s.r.l. e della Lega Nazionale Professionisti Serie A".
Il precedente di Bologna-Inter: ricorso dei nerazzurri respinto
A questo punto appare comunque improbabile che possa cambiare la decisione iniziale della Corte d'appello federale che di fatto aveva respinto il ricorso del Venezia che chiedeva la vittoria a tavolino contro i granata. Proprio come accadde in Bologna-Inter, i veneti si erano comunque presentati a Salerno lo scorso 6 gennaio ma dovettero poi rientrare poiché i padroni di casa non erano presenti all'Arechi.
Così come successo con il Bologna, fu l'ASL locale a decidere di non permettere alla Salernitana di disputare la partita per motivi di sicurezza dopo l'alto numero di contagi da Covid-19 registrati nel gruppo squadra. Non resta che attendere il 2 maggio per conoscere la decisione definitiva su una partita che a questo punto della stagione è a dir poco decisiva per la retrocessione o la permanenza in Serie A delle due squadre. Un autentico scontro salvezza che i lagunari hanno cominciato a giocarsi in Tribunale prima di battagliare sul rettangolo verde dell'Arechi.
