Salernitana inarrestabile, la salvezza ora è nelle sue mani: Venezia battuto e sorpasso al Cagliari
La Salernitana di Davide Nicola prosegue la sua incredibile cavalcata verso quella salvezza che solo qualche mese fa sembrava impossibile. I campani infatti hanno battuto 2-1 il Venezia all'Arechi nel recupero della 20ª giornata della Serie A 2021-2022, conquista il quinto risultato utile consecutivo ed esce per la prima volta dalla zona retrocessione scavalcando in classifica quel Cagliari che affronterà domenica nel prossimo turno di campionato in quello che sembra essere a tutti gli effetti una finale salvezza.
I granata dunque si trovano adesso nella, per loro inedita, situazione di essere padrona del proprio destino, proprio alla vigilia del match contro i sardi che potrebbe risultare decisivo per la permanenza nella massima categoria del calcio italiano. I veneti invece con questa sconfitta vedono avvicinarsi la retrocessione in Serie B dato che, con sole tre giornate da disputare, lo svantaggio dal quart'ultimo posto è ora di ben sette punti.
Una vittoria fondamentale dunque quella ottenuta dalla Salernitana arrivata al termine di un match che ha visto gli uomini di Davide Nicola interpretare meglio la gara fin dai primi minuti di gioco. Il calcio di rigore assegnato dall'arbitro Mariani con l'ausilio del VAR (per fallo di mani in area di Ceccaroni) e trasformato da Federico Bonazzoli che dopo appena 7′ ha regalato il vantaggio ai padroni di casa, di certo non ha aiutato il Venezia che per quasi tutta la prima frazione rischia più volte di subire la seconda rete riuscendo a rendersi pericolosa dalle parti di Sepe solo raramente.
Il copione cambia però in avvio di ripresa con i ragazzi di Soncin che si gettano in avanti alla ricerca del pareggio tenendo in costante apprensione la retroguardia campana. Pareggio che arriva al 58′ con Thomas Henry che piazza la zampata giusta sulla torre aerea di Caldara e porta il risultato sull'1-1 che riapre il match e il discorso salvezza. La reazione della Salernitana è veemente: passano solo pochi minuti ed ecco che Simone Verdi deposita sotto l'incrocio un pallone vagante in area e riporta avanti i padroni di casa.
Nel finale gli ospiti tentano il tutto per tutto con Soncin che manda in campo anche l'attaccante Nsame al posto del difensore Svoboda. Aramu sfiora l'incrocio su calcio di punizione, ma Belec (entrato in campo al posto dell'infortunato Sepe) chiude senza subire reti con la compagine di Nicola che può quindi festeggiare il successo che gli consente gli consente di arrivare da padrona del proprio destino allo scontro salvezza con il Cagliari, mentre il Venezia (rimasto in 10 uomini nel recupero per l'espulsione di Ampadu) già non vincendo contro il Bologna potrebbe avere la certezza matematica della retrocessione in Serie B.
