Sabatini attacca Mourinho: “Parole inaccettabili. Ora Karsdorp non potrà andare più a fare la spesa”

Le parole di Mourinho nell'immediato post-partita di Sassuolo-Roma hanno fatto esplodere il caos. Il tecnico ha parlato addirittura di un traditore nella squadra. Parole durissime che non potevano passare inosservate, e questo era anche l'intento dell'abile tecnico portoghese: "Ho avuto 16 giocatori in campo, me ne sono piaciuti 15. La squadra è stata tradita da un giocatore e dal suo atteggiamento non professionale. Ha tradito lo sforzo di tutti gli altri.Non mi avete visto parlare così di Ibanez contro la Lazio perché il suo atteggiamento è sempre top e l’errore fa parte del gioco. L’atteggiamento non professionale e non corretto con i compagni è quello che mi dispiace. L’ho già detto nello spogliatoio". In tanti hanno commentato l'accaduto, durissimo è stato Walter Sabatini, uomo mercato di lungo corso che è stato anche direttore sportivo dei giallorossi.
Il tecnico portoghese, vincitore della Conference League lo scorso maggio, è stato davvero duro nei confronti di uno dei suoi calciatori, che nella conferenza stampa post-gara ha detto pure che quel calciatore a gennaio deve trovarsi un'altra squadra. Velocemente è stato scoperto il ‘traditore'. Tutti gli indizi portavano a Rick Karsdorp, difensore olandese che in questi ultimi mesi ha fatto infuriare più volte Mou.

Sicuramente l‘olandese ha commesso un errore con il Sassuolo, errore fatale che ha portato all'1-1 dei nero-verdi. Ma non aveva, inoltre, sprizzato energie da tutti i pori né voglia eccessiva. Poi non aveva festeggiato il gol di Abraham, pesante per la Roma e per l'inglese, ma in precedenza aveva litigato con Irrati dopo Roma-Napoli ed era andato dritto negli spogliatoi dopo il cambio in Roma-Lazio.

A Sky Sport 24 ha parlato Walter Sabatini, d.s. Roma per cinque anni, che si è schierato contro Mourinho e ha definito inaccettabile l'uscita dell'ex di Real e Chelsea. Sabatini ci è andato giù pesante e ha definito quelle parole un ‘danno irreparabile': "È successa una cosa gravissima, Mourinho si è comportato così perché evidentemente ancora non conosce bene Roma. Il calciatore ora non potrà più uscire di casa neanche per andare a fare la spesa".
Sabatini analizzando l'azione del pari di Pinamonti ha anche dichiarato che non è tutta colpa di Karsdorp se è arrivato l'1-1 del Sassuolo: "Se vogliamo essere onesti e analizzare tecnicamente l'azione, è vero che Karsdorp si fa infilare sull'esterno da Laurienté, ma è altrettanto vero che Smalling, il miglior difensore della Roma, si fa anticipare nell'area piccola da Pinamonti".

E ora dopo quelle parole secondo l'ex d.s. di Roma, Bologna, Palermo e Salernitana si potrebbero aprire delle crepe nello spogliatoio giallorosso e sarebbe stato meglio chiudere la vicenda nel chiuso dello spogliatoio: "Il danno fatto è irreparabile. Mourinho inoltre usa termini forti come ‘tradimento' perché forse non padroneggia bene la nostra lingua. Al di là di questo, però, ora dovrà sedersi con la società e spiegare bene quanto accaduto perché è chiaro che il calciatore a gennaio se ne dovrà andare".

Ed ha chiuso aggiungendo: "Ora c'è il rischio che possano scoppiare nuovi problemi anche nello spogliatoio giallorosso perché i giocatori di una rosa compongono una sorta di corporazione, che si chiude a riccio quando uno dei membri viene attaccato dall'esterno. È vero che i calciatori della Roma sono molto legati al loro allenatore, ma tutto questo si poteva evitare con un confronto tra i due a porte chiuse".