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Ryan Giggs si dimette da ct del Galles, sullo sfondo le accuse di violenza privata: “Sono triste”

L’ex stella del Manchester United ha deciso di abbandonare definitivamente la guida del Galles, qualificatosi ai Mondiali in Qatar, dopo l’ultimo rinvio del processo che lo vede coinvolto.
A cura di Alessio Pediglieri
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Alla fine ha deciso di abbandonare il proprio incarico, che era vacante dallo scorso 2020: Ryan Giggs ha rassegnato le dimissioni ufficiali dal ruolo di commissario tecnico del Galles e la Federcalcio ha ratificato l'avvento di Robert Page che non sarà più allenatore ad interim. Una scelta meditata da tempo e che arriva dopo aver conquistato la qualificazione ai prossimi Mondiali che dovranno essere l'obiettivo primario della nazionale gallese. Dietro a tutto ciò, la torbida vicenda giudiziaria che vede ancora coinvolto l'ex stella del Manchester accusato di violenza privata.

"Lascerò la mia posizione di allenatore della nazionale maschile del Galles con effetto immediato". Così, Ryan Giggs ha comunicato ufficialmente le proprie dimissioni, irrevocabili, alla guida del Galles. "È stato un onore e un privilegio gestire il mio Paese, ma è giusto che la FA del Galles, lo staff tecnico e i giocatori si preparino al torneo mondiale con certezza, chiarimenti e senza speculazioni sulla posizione del loro allenatore" si legge nel comunicato dell'ex giocatore. Così sale in cattedra Page, che stava ricoprendo il ruolo e ha condotto felicemente la squadra fino agli ottavi di finale degli ultimi Europei e raggiungendo la qualificazione in Qatar 2022, riuscendo a battere l'Ucraina nei playoff. Un'assenza ingombrante, che mancava dal lontano 1958 quando in Svezia riuscì ad arrivare fino ai quarti di finale.

Alle dichiarazioni di Giggs è seguita anche la nota ufficiale della Federcalcio gallese: "La FAW mette a verbale la sua gratitudine a Ryan Giggs per il suo incarico di allenatore della squadra nazionale maschile e apprezza la decisione che ha preso, che è nel meglio dell'interesse del calcio gallese. Il focus completo della FAW e della nazionale maschile è sulla Coppa del Mondo Fifa in Qatar entro la fine dell'anno". "Sono triste di non poter continuare questo viaggio insieme" ha poi concluso Giggs: "Non voglio che i preparativi della nostra Nazionale per la Coppa del Mondo siano influenzati, destabilizzati o messi a repentaglio in alcun modo dal continuo interesse per questo caso".

Ma a cosa si riferisce l'ex stella del Manchester United? Giggs si era ufficialmente ritirato dal suo ruolo di Ct del Galles già nel novembre 202, successivamente al suo arresto per essere stato accusato di aver aggredito la sua ex ragazza. Il processo per violenza privata, minacce e "comportamento coercitivo" nei confronti dell'ex fidanzata e della sorella di quest'ultima era originariamente previsto per lo scorso gennaio, ma tutto è stato poi rinviato al prossimo 8 agosto per mancanza di spazio giudiziario. Questo slittamento ha spinto così Giggs a evitare qualsiasi coinvolgimento anche indiretto sulla Nazionale che si è assicurata un posto al prossimo Mondiale.

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