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Rubano la carta di credito a Mahrez e lui se ne accorge dopo 5 settimane: spese 175mila sterline

Un uomo fingendosi Mahrez ha ordinato una carta di credito a nome del calciatore del Manchester City. Quel furfante nelle cinque settimane in cui è stato in possesso di quella carta ha speso ben 175 mila sterline (35 mila a settimana), spendendo soldi tra locali di lusso, casinò e vacanza a Ibiza.
A cura di Alessio Morra
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Riyad Mahrez è uno dei tanti campioni del Manchester City, divenne popolare vincendo la Premier League con il Leicester. Fuori dal campo non è sempre attentissimo. In queste ore è stato reso noto che il calciatore algerino, tempo fa, ha subito il furto della sua carta di credito e soprattutto non si era reso conto di niente e l'uomo che l'aveva rubata ha avuto modo di sperperare in quelle cinque settimane 175 mila sterline.

La carta rubata a Mahrez e la bella vita del ladro

L'ex ispettore capo della polizia Mick Neville intervistato dal ‘Sun' ha confermato che al calciatore è stata rubata la carta di credito, e all'algerino sono stati rubate la bellezza di 175 mila sterline, da un uomo di 32 anni Sharif Mohamed, un autista di carrelli elevatori. Sharif Mohamed se l'è goduta considerando che in cinque settimane ha speso 175 mila sterline. Quest'uomo ha fatto una vita da nababbo, considerato che ha speso in media 35 mila sterline a settimana, spesi tra feste in spiaggia, hotel di lusso, shopping nelle boutique più esclusive, una vacanza a Ibiza e non è mancato un giro al casinò, dove forse ha speso la cifra più alta.

Il processo e l'ammissione

Durante il processo è venuto fuori che tutto ha avuto inizio con una telefonata di un uomo, probabilmente Mohamed, che ha chiamato la Barclays e si è finto Mahrez. E il finto Mahrez ha ordinato una carta di credito a suo nome. L'uomo si è difeso sostenendo che stava agendo per conto di un membro della banca disonesto, ma a queste parole non sono seguite fatti cioè prove che non sono andate a sostegno di questa affermazione. Mentre è emerso che lo stesso truffatore è andato da Londra a Leicester a fare un prelievo di denaro da un bancomat per evitare sospetti, mossa ulteriormente sbagliata.

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