Rotterdam devastata dopo la sconfitta del Feyenoord con la Roma: disordini e vetrine distrutte
La Roma ha vinto la prima Conference League della storia contro il Feyenoord. Il gol di Zaniolo ha fatto esplodere la festa del popolo giallorosso a Tirana e all'Olimpico regalando a Mourinho il suo quinto titolo europeo della carriera. Al triplice fischio i sostenitori della Roma sono rimasti sulle tribune dello stadio albanese mentre i supporters del Feyenoord hanno lasciato immediatamente lo stadio. Già alla vigilia della sfida c'erano state tensioni e scontri in strada con la polizia e con i tifosi capitolini. Ecco perché la polizia ha deciso di far uscire dall'impianto una tifoseria per volta.
Ma tutto questo non ha di certo frenato ciò che invece è accaduto a Rotterdam dove, così come a Roma, in cui tanti tifosi di fede giallorossa si sono riuniti all'Olimpico e in ogni angolo della città per seguire Abraham e compagni in tv, hanno seguito la finale di Conference in piazza. Lì dove, al termine dei 90 minuti, è andata in scena un'autentica guerriglia urbana che ha visto i tifosi del Feyenoord devastare completamente la città per sfogare la propria rabbia per questo ko. ‘De Telegraf' sottolinea come quella di ieri sia stata una notte di pesanti rivolte che ha visto la polizia arrestare 72 persone.
Le immagini sono inequivocabili e vedono la città di Rotterdam completamente a soqquadro ma soprattutto evidenzia come i tifosi abbiano distrutto diverse vetrine dei negozi senza nemmeno preoccuparsi delle cariche della polizia. Questa mattina 16 persone erano ancora in stato di fermo. La polizia antisommossa ha dovuto utilizzare le maniere forti effettuato cariche lanciando anche cannoni d'acqua per sgombrare le strade.
I rivoltosi hanno lanciato fuochi d'artificio e torce e alcuni agenti di polizia sono stati colpiti con pietre, bicchieri e bottiglie. Due agenti hanno riportato ferite lievi dopo essere stati colpiti da un vetro e da una pietra. Ci sono state rivolte e scontri in diversi luoghi della città con pesanti esplosioni di petardi e la devastazione anche di un tram e un autobus. La polizia non esclude ulteriori arresti e chiede ai negozianti della zona di condividere filmati delle telecamere a circuito chiuso in modo che possano essere identificati più persone possibili.