Rooney allena i bambini in un resort di lusso a Dubai: la sua nuova vita dopo l’esonero
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Wayne Rooney ha trovato un nuovo lavoro come allenatore dopo la fine dell'esperienza al Plymouth, anche se questa volta è una panchina del tutto inedita. L'ex leggenda del Manchester United è stato assoldato come tecnico dal Football Escapes per allenare i bambini piccoli che alloggiano perso il resort di lusso Jumeirah Beach Hotel di Dubai. È una realtà completamente diversa da quella del calcio inglese, ma di sicuro non è il primo ex giocatore che partecipa a programmi del genere in attesa di trovare una vera squadra da guidare.
Non avrà a che fare con calciatori ma com bambini che frequentano i 25 campi di allenamento per la struttura e che partecipano agli eventi in programma, attirati dalla presenza del grande campione che li indirizzerà per qualche giorno dandogli preziosi consigli. In passato anche Michael Owen e Mark Noble avevano lavorato a Dubai nello stesso resort, prima di tornare in Inghilterra e trovare la propria strada tra campo e tv.
Roonay allenerà i bambini a Dubai
Di sicuro non è una soluzione a lungo termine e niente ha a che fare con il lavoro che ha cercato di portare avanti fino a oggi. Rooney si cimenterà in questa esperienza inedita in cui allenerà una squadra di bambini al Jumeirah Beach Hotel, un resort a cinque stelle di Dubai dedicato proprio alle famiglie che ogni giorno organizza attività per grandi e piccini. Assieme a Football Escapes offre un pacchetto dedicato ai piccoli calciatori che hanno così la possibilità di allenarsi con grandi campioni della Premier League: il costo può arrivare fino a 9000 euro ed è sicuramente un'esperienza esclusiva.
Da oggi in avanti i bambini troveranno Rooney ad attenderli in campo, pronto a trasmettergli tutto ciò che ha imparato nei suoi lunghissimi anni di carriera. Non è specificato per quanto tempo resterò a Dubai, ma sicuramente l'ex attaccante inglese ha voglia di ritornare in patria per sedersi sulla panchina di una vera squadra. La sua volontà è quella di rimettersi subito in gioco dopo l'esonero al Plymouth avvenuto nel giorno di campionato, ma attende la chiamata giusta per poter ripartire.