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Ronaldo segna, mamma Dolores si commuove: la reazione di Nedved in diretta è ben diversa

Il tempo è andato indietro di 12 anni a Old Trafford, quando Cristiano Ronaldo è tornato al gol con la maglia del Manchester United contro il Newcastle: una doppietta che ha fatto esplodere i tifosi dei Red Devils e commosso mamma Dolores, presente sugli spalti. A migliaia di chilometri di distanza Pavel Nedved ha appreso tutto in diretta.
A cura di Paolo Fiorenza
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Se qualcuno avesse voluto scrivere una sceneggiatura per il ritorno di Cristiano Ronaldo a Old Trafford in maglia Manchester United dopo 12 anni, non avrebbe potuto farla più commovente. Nel vero senso del termine, visto che mamma Dolores – al quale il fuoriclasse portoghese è legatissimo – è scoppiata a piangere quando ha visto suo figlio gonfiare la rete alla fine del primo tempo del match contro il Newcastle. Un gol seguito poi dalla doppietta personale ad inizio ripresa – dopo il momentaneo pareggio ospite – prima che Bruno Fernandes e Lingard arrotondassero il risultato per il 4-1 finale.

CR7 is back, urlano in Inghilterra, mentre i tifosi dei Red Devils si lustrano gli occhi – umidi anche per molti di loro – riabbracciando il 36enne campione, tornato inaspettatamente alla base negli ultimi concitati giorni di mercato. E poiché gli sceneggiatori quando si impegnano riescono a partorire delle trame da Oscar, è accaduto che a migliaia di chilometri di distanza da Manchester Pavel Nedved apprendesse in tempo reale del gol di Ronaldo, mentre veniva intervistato da DAZN nel prepartita del big match dei bianconeri a Napoli.

Il vicepresidente della Juventus non ha battuto ciglio: "Ronaldo ha già segnato? Non mi sorprende il gol di Cristiano". CR7 è ormai il passato per la Juve, impegnata ora nella difficile risalita dopo la pessima partenza in campionato che ha i visto i bianconeri quasi fermi al palo, con un solo punto portato a casa nelle prime due partite. Del resto che il campione di Funchal sia ancora in grado a 36 anni di segnare valanghe di gol, nessuno lo ha mai messo in dubbio a Torino: adesso tocca ad Allegri dimostrare che aveva ragione nel ritenere già due anni fa che Ronaldo stesse "bloccando la crescita della squadra e della società". Intanto a Old Trafford domina nuovamente il ‘Siuuuu' marchio di fabbrica del cinque volte Pallone d'Oro.

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