Ronaldo rimproverato pubblicamente da Santos: “Ho visto le immagini in TV, non mi è piaciuto”
L'incredibile vittoria della Corea del Sud contro il Portogallo nell'ultima gara della fase a gironi ha visto il successo di Kim e compagni per 2-1 che hanno così potuto festeggiare l'accesso agli ottavi di finale gelando l'Uruguay. Una gara ricordata per questo ma anche per un episodio accaduto poco dopo l'ora di gioco. Il ct portoghese Santos è già sicuro di un posto agli ottavi e per questo al minuto 65 ha deciso di sostituire Cristiano Ronaldo. Motivo? Voleva preservarlo per gli ottavi in modo da non farlo affaticare. Questa mossa però non è stata gradita dal fuoriclasse ex Juventus immortalato dalle telecamere visibilmente scontento e con il dito indice davanti alla bocca: mimava il gesto del silenzio.
In tanti si sono chiesti con ce l'avesse CR7. Mistero risolto dallo stesso Ronaldo che lo ha spiegato davanti alle telecamere. "Pochi secondi prima della mia sostituzione un giocatore coreano mi ha detto di uscire velocemente – ha spiegato – Gli ho detto di stare zitto. Non ha quell'autorità. Non ci devono essere polemiche. Indipendentemente da quello che è successo, questi episodi nascono e muoiono in campo". Parole che a qualcuno non sono piaciute ed evidentemente anche al suo allenatore che nella conferenza stampa odierna che anticipa la gara contro la Svizzera agli ottavi ha usato parole dure contro il suo capitano che avrà gli occhi del mondo intero addosso in questo fondamentale appuntamento Mondiale.
Stuzzicato più volte in conferenza stampa a rispondere a domande su Cristiano Ronaldo, Fernando Santos ha prima parlato della sua possibile partenza verso l'Al-Nassr è intervenuto in conferenza stampa toccando anche l’argomento Cristiano Ronaldo: "Non gli ho parlato di questo. Abbiamo avuto una conversazione con i giocatori ma non lo sapevo nemmeno. Ne ho sentito parlare solo quando sono arrivato qui". Poi Santos entra nello specifico e tuona contro Cristiano Ronaldo per via del suo atteggiamento:
“Non ho sentito niente di quello che ha detto in campo, l'ho visto solo litigare con il giocatore coreano – ha detto Santos – Poi l'ho rivisto in tv e non mi è piaciuto per niente. No, proprio per niente. Queste cose si risolvono in casa". Il parere del Ct è piuttosto chiaro e infatti non è detto che il giocatore possa anche essere punito per questa sua leggerezza. D'altra parte Santos non si è sbottonato sulla formazione e sul possibile impiego del numero #7 in campo: "CR7 sarà titolare? Io do la formazione solo allo stadio, negli spogliatoi, è sempre stato così – ha concluso – La faccenda però è chiusa e tutti sono a disposizione".