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Ronaldo fa tripletta ma regala il pallone ad un compagno: scoppia un caso imbarazzante

Cristiano Ronaldo è stato il mattatore in Manchester United-Norwich. Il bomber ha deciso la partita con una tripletta, ma al termine del match è esplosa una polemica dopo un omaggio a CR7 del giovane Alejandro Garnacho.
A cura di Alessio Morra
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Un'altra tripletta e un'altra vittoria a Old Trafford per 3-2 del Manchester United, che trascinato da Cristiano Ronaldo batte faticando il Norwich ultimo della classe e si rimette in lizza, in modo sorprendente, per un posto in Champions League, sfruttando le sconfitte di misura di Arsenal e soprattutto Tottenham, battuto in casa dal Brighton. Ronaldo ha risposto così a tanti critici e a chi dice che era iniziato il suo declino. Ma soprattutto CR7 cancella quel brutto episodio della settimana scorsa, quando con un gesto di rabbia distrusse il telefono di un ragazzino. Dopo la partita, però, CR7 si è reso protagonista di un gesto particolare che non ha una connotazione precisa. Potrebbe essere visto come un passaggio di consegne, ma a conti fatti sembra quasi un messaggio, per interposta persona, a Leo Messi.

Sta vivendo un momento complicato il Manchester United, davvero deludente contro l'Everton, e prima della partita c'è stata una protesta dei tifosi contro la società, la famiglia Glazer, e in avvio sono stati fischiati tutti i calciatori, pure un fenomeno come Ronaldo. Il portoghese in campo strappa applausi, dopo pochi minuti sfrutta un regalo della difesa del Norwich e un assist di Elanga per insaccare, poi firma la doppietta, che sembra chiudere la partita. Questo però non è lo United dei tempi di Ferguson e nessuna partita si può dichiarare chiusa con largo anticipo e il Norwich riesce a rimettersi in parità. Per vincere serve una giocata e chi se non Ronaldo può farla. Cristiano, a un quarto d'ora dal termine, calcia con una potenza impressionante una punizione che piega le mani a Tim Krul. Tripletta e gol pesantissimo.

A fine partita Cristiano Ronaldo riceve il pallone per la tripletta numero 60 della carriera, la collezione è ampia, e un pallone in più non cambia la vita al portoghese che al termine dell'incontro regala quel pallone. Un gesto tutt'altro che banale. Perché il bomber da il pallone ad Alejandro Garnacho, un baby talento argentino che oggi era in panchina.

Garnacho non ha ancora 18 anni (è nato nel luglio 2004), per molti ha il futuro assicurato e per le ultime due partite di Qualificazioni ai Mondiali è stato addirittura convocato dal c.t. dell'Argentina Scaloni. Garnacho è argentino e poco dopo aver ricevuto quel pallone da Ronaldo ha pubblicato una foto sui social che ha fatto discutere. Il baby attaccante ha postato infatti l'immagine del momento in cui CR7 gli fa quel dono e nella didascalia scrive: "Il migliore di sempre", aggiungendo l'emoji della capretta, che sta a significare ‘GOAT' cioè Greateast of All Time.

Essendo Garnacho argentino è scoppiato in putiferio. Nei commenti al suo post in parecchi (soprattutto argentini) gliene hanno dette di cotte e di crude. Perché per gli argentini il migliore di sempre o è Messi o Maradona. Ma certo non Ronaldo, che va in ogni caso in contrapposizione con i miti dell'Argentina (e del calcio mondiale).

E a Garnacho sui social ha risposto anche il ‘Kun' Aguero, straordinario bomber ritiratosi dall'attività pochi mesi fa a causa di un problema cardiaco. Aguero, che farà parte dello staff tecnico dell'Argentina a Qatar 2022, non solo perché è un amico fraterno di Messi, dopo aver visto Garnacho scrivere che Ronaldo è il migliore di sempre, risponde all'affermazione di Garnacho così: "Perché non hai giocato con il migliore, Leo Messi", ed ha aggiunto una faccina sorridente. E questa risposta fa capire bene quanto quelle parole non siano state gradite in Argentina.

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