Ronaldo alla ricerca di se stesso: misterioso messaggio scritto a penna su un foglio
Dopo la mesta fine dei Mondiali per il Portogallo, Cristiano Ronaldo è disoccupato, per quanto questa affermazione possa apparire paradossale. Svincolatosi dal Manchester United appena prima dell'inizio del torneo qatariota, in seguito alla sua intervista in cui sparava a zero sul club e sul tecnico ten Hag, il 37enne attaccante al momento non ha squadra. La sua ben nota volontà di andare a giocare da gennaio in un club che sia ancora in corsa per la Champions League si scontra col crollo del suo appeal ad alto livello, in conseguenza di un ego che appare ormai senza più controllo, mentre d'altro canto comprensibilmente l'età gli sta presentando il conto sul campo.
Il cinque volte Pallone d'Oro, l'uomo che ha stracciato tutti i record in fatto di gol segnati, ha un bel paracadute pronto ad aprirsi, ovvero la faraonica offerta da 200 milioni che gli è stata messa sul tavolo dall'Arabia Saudita, ma il suo orgoglio gli dice di non accettare, di provare fino all'ultimo a trovare di meglio in Europa grazie ai buoni uffici del suo agente Jorge Mendes.
Le ultime settimane di Ronaldo non sono state facili, con il suo declassamento a panchinaro del Portogallo da parte del Ct Fernando Santos e le relative polemiche attizzate dalla compagna Georgina e dalle sorelle. Non esattamente lo scenario che il campione di Madeira aveva sognato per una delle sue ultime recite di cartello. All'indomani dell'eliminazione dai Mondiali per mano del Marocco, CR7 è stato peraltro molto attento a non spandere veleni né togliersi sassolini dalle scarpe col suo post su Instagram in cui parlava di un "sogno che è stato bello finché è durato", il che significa – conoscendo il suo orgoglio – che si è voluto lasciare aperta la porta della nazionale. Anche lì non ha nessuna voglia di mollare l'osso.
Non è stata quella l'ultima pubblicazione social di Ronaldo, visto che qualche ora dopo ha pubblicato una misteriosa storia su Instagram: un foglio di carta con una frase scritta a penna. "3 aspects of reality – si legge – pain, uncertainty and constant work", ovvero i "3 aspetti della realtà" che in questo momento impregnano la sua vita, "dolore, incertezza e lavoro costante". Il foglio non è scritto di suo pugno, l'immagine infatti proviene da un recente documentario Netflix diretto da Jonah Hill intitolato: "Il metodo di Phil Stutz". L'opera si concentra sullo psicoterapeuta americano Phil Stutz, al quale l'autore attribuisce il merito di avergli cambiato la vita.
Stutz sostiene che qualsiasi metodo di miglioramento deve comprendere appunto "tre aspetti della realtà: dolore, incertezza e lavoro costante". Con questa premessa, secondo il 75enne psicoterapeuta "chiunque può vivere un'esperienza spiacevole e trasformarla in un'opportunità". Il misterioso messaggio di Ronaldo deve dunque essere letto come la sua volontà di ribaltare l'attuale momento di dolore e di incertezza sul proprio futuro tramite il mezzo che non gli ha mai fatto difetto nella vita, ovvero il duro lavoro. Venghino squadre interessate, venghino: CR7 non lascia ma rilancia.
